THE NOAH
  
Produzione: 1975 - USA, The Noah Production Co., b/n, 107 min.
Regia: Daniel Bourla
Sceneggiatura: Daniel Bourla, Avraham Heffner
Interpreti: Robert Strauss, con le voci di Geoffrey Holder, Sally Kirkland, Jim Blackmore, Jack Schneider, Richard Thomkins, David Bourla
Ultimo sopravvissuto ad una guerra nucleare, un soldato si aggira lacero e stordito su un'isola tropicale deserta, vagando tra la spiaggia ed una baracca un tempo abitata da persone a lui sconosciute. La solitudine e la disperazione lo fanno scivolare lentamente nella follia: gli incubi si sovrappongono alla realtà e il lacerante bisogno di compagnia prende corpo e voce in una figura immaginaria che comincia a parlargli e a chiedergli del suo passato. Il soldato trova conforto nell'amico che egli stesso ha creato dal profondo dell'anima, ma un giorno scopre che questi lo sta abbandonando, irretito da una presenza femminile da poco arrivata sull'isola. Il soldato riversa allora tutto se stesso su un gruppo di bambini che crede venirgli incontro: i piccoli innocenti devono essere educati a costruire un avvenire di pace ed egli si prodiga a trasmettere loro quanto esperienza e senso comune gli hanno insegnato. Ma l'isola è improvvisamente flagellata dalle tempeste e la paura torna a riaffiorare insieme con la reatà. L'elmetto, la divisa, la pelle acquistano una sinistra colorazione: la pioggia radiottiva sta per raggiungerlo e il soldato si arrende alla fine inevitabile.
Drammatico apologo contro la guerra, impostato su una traccia narrativamente lenta e certamente non spettacolare ma coinvolgente, che rielabora in maniera personalissima i meccanismi del post-apocalittico.
Ingiustamente dimenticato, il film si avvale della misurata interpretazione di Robert Strauss (qui alla sua ultima apparizione sullo schermo), attore versatile largamente impiegato da Hollywood in ruoli da caratterista nei generi più diversi, dalla commedia (Il caporale Sam, I 7 Magnifici Jerry) al western (I disertori di Fort Utah), dalla fantascienza (Atomicofollia, Delitto in Quarta Dimensione) al film bellico (Stalag 17, Prima linea), dal musical (Frankie e Johnny) al dramma (L'uomo dal braccio d'oro).
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