DAY
OF THE DOLPHIN
|
|||
Titolo italiano: IL GIORNO DEL DELFINO |
|||
Produzione: 1973 - USA, Icarus Productions/AVCO Embassy, col., 104 min. | |||
Regia: Mike Nichols | |||
Sceneggiatura: Buck Henry dal romanzo di Robert Merle | |||
Effetti speciali: Albert Whitlock, Jim White | |||
Musica: Georges Delerue | |||
Interpreti: George C. Scott, Trish Van Devere, Paul Sorvino, Fritz Weaver, John Korkes, Severn Darden, Phyllis Davis, John Dehner, William Roerick, Elizabeth Wilson, Patrick Zurica | |||
Il professor Terrell e sua moglie Maggie, coordinatori di un centro di ricerche marine, studiando il comportamento dei delfini sono riusciti ad addomesticarne due - Alpha e Beta - insegnando loro a comunicare spontaneamente attraverso una forma di linguaggio elementare ma preciso. Un'organizzazione sovversiva, infiltrata tra i finanziatori delle ricerche, viene a conoscenza dei progressi di Terrell e pensa di utilizzarne i risultati per mettere in atto un complotto destinato a rovesciare il sistema politico degli Stati Uniti. Dopo aver sottratto allo scienziato i due delfini, i criminali li addestrano a sistemare mine magnetiche sul fondo di alcune imbarcazioni in preparazione di un attentato contro il presidente in viaggio su uno yacht. Terrell scopre il complotto e dopo aver liberato Beta se ne serve per richiamare il compagno Alpha facendo sì che l'ordigno destinato allo yacht presidenziale esploda sotto la barca degli attentatori. Convinto ormai che il suo lavoro non sarà mai impiegato per il progresso scientifico, Terrell si sforza di inculcare nei due delfini la diffidenza per gli uomini e dopo un doloroso distacco lascia che tornino al largo nel loro ambiente naturale. | |||
Mike Nichols, regista capace di cavalcare con successo le mode del momento (Il Laureato, Comma 22), firma, stavolta, un film riuscito soltanto a metà. Il cervellotico sviluppo dell'intrigo terroristico sminuisce l'interesse per lo spunto iniziale della storia che, con toni gioiosi da favola didascalica, suggerisce come l'unico equilibrio possibile tra uomo e natura vada cercato nel rispetto dell'ambiente e delle forme di vita che ci circondano. |
|||
Più del bravo George C. Scott nel ruolo del dottor Terrell, fanno bella figura i due affettuosi delfini ammaestrati, ritratto di una innocenza fiduciosa destinata a soccombere di fronte alla perfidia umana. | |||
© | |||
|