Non potendo più contare sul popolarissimo Santo, passato ad altra casa di produzione, la Filmica Vergara lancia Mil Máscaras (il suo vero nome è Aaron Rodríguez Arellano) come nuovo protagonista di avventure in bilico tra azione, horror e fantascienza.
La sceneggiatura crea un vero e proprio mito intorno a Mil Máscaras, descrivendone le origini con la mente rivolta ai fumetti dei super eroi, ma poi, nello sviluppo della vicenda, la fantasia si affievolisce e il formidabile wrestler si trova ad affrontare soltanto e più banalmente la malavita che alligna nei tornei di lotta libera. Nelle premesse, Mil Máscaras dovrebbe avere tutte le carte in regola per affermarsi come l'acerrimo nemico dei criminali, l'eroe generoso amato dagli oppressi, il campione del ring osannato dal pubblico... La sua carriera cinematografica si svolgerà, invece, assai più modestamente, spesso all'ombra di Blue Demon del quale sarà un volenteroso comprimario (Los campeones justicieros, Vuelven los Campeones Justicieros, El triunfo de los Campeones Justicieros).

Nell'assegnare il 1966 come anno di produzione del film, seguiamo l'indicazione della maggior parte delle filmografie in lingua spagnola.