THE
PERILS OF PAULINE |
|||
Titolo italiano: I PERICOLI DI PAOLINA | |||
Produzione: 1967 - USA, Universal, col., 107 min. | |||
Regia: Herbert B. Leonard, Joshua Shelley | |||
Sceneggiatura: Albert Beich dalla commedia di Charles W. Goddard | |||
Musica: Vic Mizzy | |||
Interpreti: Pat Boone, Terry-Thomas, Pamela Austin, Edward Everett Horton, Hamilton Camp, Doris Packer, Kurt Kasznar, Vito Scotti, Leon Askin, Aram Katcher, Rick Natoli | |||
George e Paolina, cresciuti nello stesso orfanotrofio, si amano fin da bambini e al momento di farsi strada per il mondo, lui le giura che un giorno tornerà per sposarla. Diventato ricchissimo, il giovane non ha dimenticato la sua amata e, deciso a mantenere la promessa, va in cerca di lei. Ma trovare Paolina è ben difficile impresa. La ragazza, infatti, nel tentativo di bastare a se stessa è incappata in ogni sorta di guai. Nutrice del figlio di un principe arabo, ha rischiato di essere rinchiusa in un harem; è, poi, sfuggita ad una tribù di pigmei ed infine, giunta avventurosamente a New York, è stata ibernata da un vecchio miliardario che vuole conservarla giovane e bella fino a quando il suo nipotino non avrà raggiunto l'età giusta per prenderla in moglie. George insegue Paolina di avventura in avventura e prima di coronare il suo sogno d'amore sarà coinvolto con lei perfino in una storia di spionaggio nello spazio tra russi e americani. | |||
Debole parodia dei generi cinematografici in voga negli anni '60. I registi avevano forse l'intenzione di ricavarne un ciclo di telefilm, ma le situazioni avventurose presentate sono elementari e l'impianto umoristico non supera il livello della farsa del cinema muto. Divertente soltanto a tratti nella sua struttura da comic-book, il film può, oggi, destare curiosità per quanto riguarda il cast che vede accanto al simpatico Pat Boone e alla graziosa Pamela Austin un gruppo di collaudati caratteristi. |
|||
Il titolo rimanda al famoso serial del 1914 interpretato da Pearl White, a The Perils of Pauline del 1933/34, e al film omonimo di George Marshall del 1947. | |||
© | |||
|