FACE OF THE SCREAMING WEREWOLF
  
Produzione: 1964 - Messico/USA, Jerry Warren Productions Inc., b/n, 60 min.
Regia: Jerry Warren, Gilberto Martínez Solares, Rafael Portillo
Sceneggiatura: Jerry Warren, Fernando de Fuentes, Gilberto Martínez, Alfredo Salazar
Effetti speciali: Jorge Benavides
Musica: Luis Hernández Bretón
Interpreti: Lon Chaney Jr., Yerye Beirute, George Mitchell, Fred Hoffman, Rosa Arenas, Ramón Gay, Chuck Niles, Alfredo Wally Barrón,Óscar Ortiz de Pinedo, Steve Conte, Crox Alvarado
Protagonisti del film sono:
- il dottor Redding e il dottor Janney, due medici rivali, l'uno più pazzo dell'altro;
- Ann Taylor, una donna affetta da instabilità mentale;
- due misteriose mummie.

La Taylor, sottoposta ad una seduta ipnotica di regressione psichica, rivela a Redding di essere la reincarnazione di una principessa azteca. Redding pensa di sfruttare la situazione inducendola a svelare il nascondiglio di un leggendario tesoro situato nelle segrete stanze di una piramide dello Yucatan, salvo poi scoprire che nel tempio, invece dell'oro, ci sono soltanto due corpi mummificati. A questo punto, subentra Janney il quale, ansioso di verificare le proprietà di una sua formula scientifica che resuscita i morti, sottrae una delle mummie. L'esperimento funziona, ma la creatura che riprende vita, è un furioso licantropo... Per combattere il mostro non resta che far scendere in campo l'altra mummia.
Perseguendo l'obiettivo di ricavare da una spesa irrisoria il maggior profitto commerciale, il regista e produttore Jerry Warden non esita a rimontare la commedia fantaorrorifica messicana La casa del Terror, sfrondandola interamente dell'elemento parodistico affidato al comico Tin-Tan ed integrandola con poche nuove sequenze di raccordo (che a quanto si dice occupano soltanto 2 minuti di filmato) e con altre prese in prestito da Attack of the Mayan Mummy (altro film rimaneggiato dallo stesso Warren).

Ne viene fuori un'opera a tratti incomprensibile, priva di unità narrativa, che può accendere d'interesse soltanto gli storici dei B-Movies o i più zelanti collezionisti delle apparizioni di Lon Chaney Junior nelle vesti dell'Uomo-Lupo.

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