LA CASA DEL TERROR
  
Produzione: 1960 - Messico, Diana Films, b/n, 60 min.
Regia: Gilberto Martínez Solares
Sceneggiatura: Gilberto Martínez Solares, Fernando de Fuentes, Juan García
Effetti speciali: Jorge Benavides
Musica: Luis Hernández Bretón, Luis Demetrio
Interpreti: German Valdez "Tin Tan", Yolanda Varela, Lon Chaney Jr., Dacia Gonzalez, Oscar Ortiz De Pinedo, Yerye Beirute, Wally Barron, Consuelo Guerrero de Luna
Il "Professore", proprietario di un sinistro museo delle cere, lavora segretamente - ma finora senza successo - ad esperimenti di rianimazione mediante trasfusioni di sangue. Le sue vittime, una volta servite all'uso, sono riciclate in statue e vanno ad arricchire la collezione dei suoi orrorifici simulacri senza che la polizia sospetti di nulla. Avuta notizia della recente scoperta di un sarcofago egiziano, il "Professore" ne trafuga la mummia perfettamente conservata con il proposito di tentare su essa l'esperimento decisivo: rinvigorito dal sangue e da un'accidentale scossa elettrica, il corpo riprende vita ma sfugge al controllo dello scienziato rivelandosi un terribile licantropo. Casimiro, lo svagato e poco coraggioso custode notturno del museo, riesce, aiutato dalla fortuna, a distruggere il mostro che minaccia di rapirgli la fidanzata Paquita ed iniziare una strage.
Gilberto Martínez Solares rispolvera i collaudati canovacci della Universal riaffidando a Lon Chaney Junior il ruolo che lo aveva reso celebre, nel tentativo di imbastire un'allegra divagazione sui fantahorror americani. Ma la commedia è priva di verve, l'intreccio è prevedibile e "Tin Tan" - popolare comico messicano - soffoca l'estro di Chaney confinandolo in una penosa parodia di se stesso.

Negli Stati Uniti la pellicola è conosciuta con il titolo House of Terror.

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