EDOGAWA RANPO TAIZEN: KYOFU KIKEI NINGEN
  
Produzione: 1969 - Giappone, Toei, col., 99 min.
Regia: Teruo Ishii
Sceneggiatura: Teruo Ishii, Masahiro Kakefuda dai racconti di Edogawa Ranpo
Musica: Masao Yagi
Interpreti: Teruo Yoshida, Teruko Yumi, Asao Koike, Tatsumi Hijikata, Minoru Ohki, Mitsuko Aoi, Mie Hanabusa, Yukie Kagawa, Yumiko Katayama, Katsura Kiyama, Michiko Kobata, Hideo Ko, Masaomi Kondo, Reiko Mikasa, Miki Obana, Toshio Oita, Akira Oizumi, Kyomi Sakura, Kichijiro Ueda, Toru Yuri
Ritiratosi in volontario esilio dal mondo civile, uno scienziato, afflitto da una gravissima malformazione fisica, vive su un'isola, circondato dallo stuolo di creature deformi - ripugnanti ibridi tra uomini e animali - che egli stesso ha creato nel corso di lunghi esperimenti di biogenetica per meglio sopportare il peso della propria infermità. Un giorno, il suo regno è messo in pericolo dall'arrivo di un uomo che in lui scopre il padre che non ha mai conosciuto...
Il film si ispira liberamente a tre racconti dello scrittore Edogawa Ranpo (pseudonimo scelto da Tarô Hirai, giocando sulla pronuncia giapponese del nome Edgar Allan Poe) e si sviluppa sui temi di una delirante parodia del genere fanta-orrorifico, con provocatori spunti di satira di costume, cercando coerenza non tanto nell'intricatissimo intreccio quanto nell'emozione suscitata dell'impatto visivo delle immagini e delle situazioni.
Esempio del filone "ero-guru" (erotico-grottesco), il film si colloca fuori di un contesto narrativo codificato, ma presenta, indubbiamente, un debito di ispirazione verso la classica vicenda del Dottor Moreau, più volte portata sullo schermo e tratta dalle pagine di H.G. Wells.
Diretto dall'eclettico Teruo Ishii, regista delle avventure del mitico "Supah Jiayanto", l'immacolato eroe spaziale interpretato da
Ken Utsui.

Titolo internazionale: Horror of a Deformed Man.

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