LE FOU DU LABO IV
  
Titolo italiano: IL MORTO METTETELO SUL CONTO
Produzione: 1967 - Francia, Gaumont, col., 90 min.
Regia: Jacques Besnard
Sceneggiatura: Jacques Besnard, Jean Halain dal romanzo di René Cambon
Musica: Bernard Gérard
Interpreti: Jean Lefebvre, Maria Latour, Bernard Blier, Pierre Brasseur, Michel Serrault, Robert Dalban, Mario David, Margo Lion, Henri Virlojeux, André Chaumeau, Alain Janey, Sabine Sun
Mentre lavora ad un esperimento chimico, il dottor Eugenio Ballanchon (Jean Lefebvre) è accidentalmente investito da un gas sconosciuto - generato da una insolita miscela di soluzioni chimiche e cenere di sigaretta - che se da un lato esalta nell'uomo l'istinto della bontà, dall'altro lo rende remissivo e vulnerabile, facile vittima di qualsiasi sopraffazione. L'infido segretario del laboratorio, venuto a conoscenza della scoperta, avverte il rivale Beauchard (Bernard Blier) che incarica l'affascinante Regina (Maria Latour) di sedurre Ballanchon per costringerlo a rivelare la formula rivoluzionaria. Ma il ricercatore, per quanto ingenuo e sprovveduto, sfugge ai disegni del criminale e, assistito dalla fortuna, riesce a farlo arrestare dopo una avventurosa serie di inseguimenti.

Nonostante il buon cast, il film è una debole commedia costruita attorno all'abusatissimo spunto della scoperta scientifica avvenuta per caso e al candido protagonista che incappa negli intrighi dello spionaggio industriale. Superficiale e innocuo negli intenti parodistici e di satira sociale, il film è quasi soltanto segnalato per le insolite scenografie del villaggio western, situato alla periferia di Parigi, nel quale si svolge buona parte dell'azione.

Conosciuto anche con il titolo The Madman of Lab Four.
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