DAIMAJIN GYAKUSHU
  
Produzione: 1966 - Giappone, Daiei Studios, col., 87 min.
Regia: Kazuo Mori
Sceneggiatura: Tetsuro Yoshida
Effetti speciali: Yoshiyuki Kuroda
Musica: Akira Ifukube
Interpreti: Shinji Hori, Shiei Iizuki, Masahide Kizuka, Hideki Ninomiya, Riki Hashimoto
Apprestandosi ad affrontare i rigori dell'inverno imminente, gli uomini di un piccolo villaggio si inoltrano nei boschi in cerca di provviste e di legname, ma vengono assaliti e catturati, dopo un breve scontro, dai guerrieri di Lord Arakawa, un signore della guerra che ha intrapreso una campagna di conquiste. Un solo superstite, gravemente ferito, riesce a dare l'allarme, ma nel villaggio non rimangono forze sufficienti per organizzare un tentativo di soccorso. Così solo quattro ragazzi decidono di mettersi sulle tracce dei loro padri che Arakawa ha destinato con la forza alla costruzione di un fortilizio. Il pericoloso viaggio tra gole innevate e gelide acque di fiumi irruenti costa la vita ad uno dei giovani, ma quando anche gli altri sono sul punto di arrendersi al freddo, la loro accorata preghiera risveglia il vendicatore, che interviene appena in tempo per evitare l'esecuzione dei prigionieri decretata dal sanguinario principe.

I tre film furono girati contemporaneamente nel 1966, e distribuiti con un anno di intervallo l'uno dall'altro. I registi che li diressero utilizzarono le stesse maestranze, ma ovviamente non gli stessi attori, tranne Riki Hashimoto, che impersonò il roccioso gigante Majin in tutte le pellicole. Di buon livello anche lo score musicale, opera del noto compositore Akira Ifukube (Godzilla).

Ultimo della trilogia, è preceduto da Daimajin e Daimajin Ikaru.

Titoli alternativi: Majin Strikes Again, Return of Majin, The Return of the Giant Majin.

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