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STAHLNETZ DES DR. MABUSE
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Titolo italiano: F.B.I. CONTRO DR. MABUSE | |||
Produzione: 1961 - Germania/Francia/Italia, CCC-Filmproduktion /S.P.A. Cinematografica/Criterion, b/n, 90 min. | |||
Regia: Harald Reinl | |||
Sceneggiatura: Marc Behm, Ladislas Fodor | |||
Musica: Peter Sandloff | |||
Interpreti: Lex Barker, Daliah Lavi, Gert Froebe, Wolfgang Preiss, Fausto Tozzi, Rudolf Forster, Rudolf Fernau, Joachim Mock, Laura Solari, Albert Bessler, Werner Peters | |||
Mabuse (Wolfgang Preiss), scienziato megalomane e criminale, sottrae al professor Julius Sabrehm una droga sintetica che trasforma la gente in automi obbedienti e fedeli. Guidando la volontà dei suoi sicari mediante congegni elettronici, Mabuse terrorizza la città di Monaco e si prende gioco della polizia preannunciando i delitti che intende di volta in volta mettere a segno. Il detective Joe Como del F.B.I., l'ispettore Lohmann dell'Interpol e la reporter Maria, coraggiosa figlia di Sabrehm, scoprono, dopo numerosi smacchi, che il criminale agisce d'accordo con un'organizzazione mafiosa internazionale e che il suo scopo è il sovvertimento dell'ordine democratico. Messo con le spalle al muro, Mabuse sembra perire nell'incendio che distrugge il suo nascondiglio. | |||
Harald Reinl si misura con il mitico personaggio nato dalla fantasia di Norbert Jacques, ma, lungi dal ricreare le magiche atmosfere del classico Dottor Mabuse, realizza una pellicola in bilico tra i fantahorror americani e i gialli alla Edgar Wallace, pensando, forse, di modernizzarne la figura. Il film è assai modesto ed oggi può avere interesse soltanto in funzione della presenza di Lex Barker, famoso Tarzan dello schermo, e di Gert Froebe non ancora diventato celebre come Godfinger, rispettivamente nei ruoli di Como e Lohmann. Nello stesso anno e avvalendosi della collaborazione di gran parte del medesimo cast, Harald Reinl firma anche Gli artigli invisibili del dottor Mabuse. |
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Conosciuto anche con i seguenti titoli: |
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