JUST FOR FUN
Produzione: 1963 - G.B., Amicus/Columbia, col., 85 min.

Regia: Gordon Flemyng

Sceneggiatura: Milton Subotsky
Musica: Bobby Vee, The Crickets, Freddy Cannon, The Tremeloes

Interpreti: Mark Wynter, Cherry Roland, Richard Vernon, Reginald Beckwith, Freddie Cannon, Johnny Tillotson, Ketty Lester

L'Inghilterra attraversa un momento di grave incertezza politica. Alla vigilia delle elezioni, i partiti che si contendono la maggioranza fanno a gara per trascinare le giovani generazioni sulle proprie posizioni.
I politici fingono comprensione verso le aspirazioni di rinnovamento e condiscendenza verso l'istintiva ribellione che si manifesta nella musica chiassosa e nei comportamenti anticonformisti. Ma i giovani capiscono presto la strumentalizzazione che è in atto ai loro danni e, consapevoli ormai di costituire l'ago della bilancia, si impegnano a conquistare il potere con le proprie forze.
Milton Subotsky scrive e produce questo musical fantapolitico cogliendo, nel modo con il quale la musica leggera sta diventando il momento di incontro e di confronto tra i giovani, gli indizi di un cambiamento culturale che investirà prima o poi la società inglese. Siamo certamente ancora lontani dalla contestazione studentesca, ma qualcosa nell'aria c'è già.
Lo spunto sviluppato qui in forma elementare e innocua, prenderà contenuti ben più drammatici in Privilege.
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