JUNGLE MANHUNT
  

Titolo italiano: CACCIA ALL'UOMO NELLA GIUNGLA

Produzione: 1951 - USA, Columbia, b/n, 66 min.
Regia: Lew Landers
Sceneggiatura: Samuel Newman
Effetti speciali: Roy Seawright
Musica: Mischa Bakaleinikoff
Interpreti: Johnny Weissmuller, Bob Waterfield, Sheila Ryan, Rick Vallin, Lyle Talbot

Mentre è impegnato nelle ricerche di un aviatore americano disperso nella giungla africana, Jungle Jim incrocia il cammino del dottor Heller, un pericoloso criminale al quale da tempo sta dando la caccia.
Lo scienziato è riuscito a produrre diamanti sintetici con l'impiego dell'energia atomica e, avendo bisogno di numerosi schiavi per estrarre i minerali grezzi da riconvertire in laboratorio, rapisce periodicamente gli uomini delle tribù locali seminando il terrore con i suoi guerrieri mascherati da uomini-scheletro.
Raggiungere il laboratorio di Heller non à facile poiché una terra sconosciuta popolata da mostri preistorici sbarra il passo ai più coraggiosi. Ma Jungle Jim, più ardimentoso di tutti, non si lascia scoraggiare da qualche animale un po' troppo cresciuto.

Johnny Weissmuller interpreta il personaggio di Jim Bradley, soprannominato "Jungle Jim" (da noi "Jim della giungla") scaturito dalla fantasia del grande Alex Raymond nel 1931.
Il film sembra pensato dal produttore Sam Katzman soprattutto come trampolino di lancio nel mondo del cinema per Bob "the Bomb" Waterfield, campione di football nella squadra dei Los Angeles Rams.

Come in una successiva pellicola dedicata a Jungle Jim (La valle degli Uomini-Luna), anche questa intreccia due avventure parallele senza riuscire a ricavare il meglio da nessuna delle due.
In questa avventura, agli elementi fantascientifici già ampiamente sfruttati dai serial degli anni '40 si aggiungono quelli del filone dei dinosauri con un pesante debito verso il film
Il sentiero dei mostri  dal quale, verosimilmente, sono prese in prestito alcune sequenze.
©