WILD
WOMEN OF WONGO
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Produzione: 1958 - USA, Wolcott Productions, col., 71 min. | |||
Regia: James L. Wolcott | |||
Sceneggiatura: Cedric Rutherford | |||
Interpreti: Jean Hawkshaw, Johnny Walsh, Mary Ann Webb, Cande Gerrard, Adrienne Bourbeau, Ed Fury, Val Phillips, Roy Murray, Rex Richards, Pat Crowley, Steve Klisanin, Billy Day, Zuni Dyer, Whitey Hart, Walter Knoch, Elaine Krasher, Lillian Melek, Joyce Nizzari, Olga Suarez, Jo Elaine Wagner, Roberta Wagner, Burt Williams | |||
Nei mari tropicali c'è un'isola, tagliata fuori dal resto del mondo, nella quale vivono due tribù primitive: l'una è composta di donne poco attraenti e di uomini atletici, l'altra di donne bellissime e di uomini poco aggraziati. Tra le due tribù di Wongo e Goona c'è una terra di nessuno, regno di un branco di uomini-scimmia, di alligatori e di un mostruoso dio dragone che periodicamente reclama sacrifici umani. Quando una donna e un uomo delle rispettive tribù si incontrano e si innamorano, scoppia, inevitabilmente, la rivalità tra le due genti. L'identità etnica è incrinata e l'onta deve essere lavata con il sangue. La guerra che ne deriva sconvolge il precario equilibrio dell'isola: perfino gli uomini-scimmia pretendono un tributo di carne umana. | |||
Il film di Wolcott viene ricordato come esempio di cattivo cinema,
ma il racconto riveste un certo interesse se collocato nell'ambito di
un genere che rimaneggia la storia dell'umanità con gli strumenti
della fantasia: in Wild Women of Wongo
convivono allegramente molti stereotipi del cinema di avventura e qualche
elementarissima riflessione sociologica: il motivo dell'amore conteso
e la presenza di mostri che coabitano con gli uomini danno continuità
al "discorso" cominciato con il Sentiero
dei mostri,
proseguito con King
Kong,
e destinato a concludersi con i fanta-preistorici film della Hammer (Quando
i dinosauri si mordevano la coda,
ecc.). L'isola - un mondo perduto, un ritaglio di una terra dimenticata
dal tempo - è, anche in questa occasione, un microcosmo nel quale
si riflettono le contraddizioni degli uomini. |
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