THE
BEAST FROM 20.000 FATHOMS |
|
Titolo
italiano: IL
RISVEGLIO DEL DINOSAURO |
Produzione:
1953
- USA, Warner, b/n, 80 min.
|
Regia:
Eugene
Lourié
|
Sceneggiatura:
Lou
Morheim e Fred Freiberger
|
Effetti
speciali: Ray
Harryhausen |
Musica:
David
Buttolph
|
Interpreti:
Paul
Christian, Paula Raymond, Cecil
Kellaway,
Kenneth
Tobey,
Donald Woods, Jack
Pennick,
Ross Eliott, Lee
Van Cleef
|
All'ora
"H" del "giorno X", presso una base americana al Polo
Nord, si svolge un esperimento nucleare. Più tardi, due scienziati
vanno sul posto a prelevare campioni da esaminare, ma sorpresi da una
improvvisa tempesta di neve, assistono a qualcosa che ha dell'incredibile:
tra i crepacci ghiacciati si aggira la mole maestosa di un animale preistorico.
Uno dei due uomini muore sepolto da una slavina provocata dal mostro,
l'altro, Tom Nesbitt, viene portato in salvo dai soldati e ricoverato
in stato confusionale all'ospedale. Nessuno dà credito alla sua
testimonianza, ma il mostro esiste davvero e quando provoca l'affondamento
di una nave, Nesbitt si mette in contatto con un marinaio sopravvissuto
che conferma quanto lui stesso ha visto e sottopone la faccenda ad un
anziano paleontologo (Cecil Kellaway). Questi, superate alcune perplessità,
accetta di iniziare le ricerche e poichè al naufragio della nave
segue la distruzione di un faro, azzarda l'ipotesi che il mostro, risvegliato
dall'esplosione atomica, si muova in mare seguendo una corrente fredda
che scende verso New York. La teoria ha fondamento, ma il professore che
si è immerso all'interno di una sonda marina nelle profondità
degli abissi, una volta incrociato il mostro che identifica in Redosauro,
non avrà tempo di riemergere per confermarla. Mentre militari e
scienziati si scambiano opinioni sulla veridicità della storia,
l'animale preistorico fa la sua spaventosa apparizione nel porto di New
York e, tra un fuggi-fuggi generale, comincia ad aggirarsi indisturbato,
schiacciando macchine e divorando qualche poliziotto, tra le strade della
città. Il pericolo è più grande di quanto previsto:
non solo il mostro non soffre granché delle fucilate e dei colpi
di bazooka, ma diffonde intorno a sé germi sconosciuti che provocano
febbri altissime. Nella notte, il Redosauro viene localizzato all'interno
del luna park di Coney Island, e lì, un tiratore scelto (l'attore
Lee Van Cleef) guidato da Nesbitt riesce ad ucciderlo sparandogli una
granata radioattiva. Il gigantesco animale crolla tra le impalcature in
fiamme delle montagne russe e mentre Nesbitt si abbraccia con la giovane
assistente del paleontologo - l'unica che fin dall'inizio aveva creduto
in lui - sullo schermo appare la scritta "THE END". |
Il
risveglio del dinosauro nonostante sia un film fatto in economia
riscosse un buon successo. I trucchi di Harryhausen non sono dei migliori,
ma si inseriscono dignitosamente nella tradizione del suo maestro O'Brien.
Tra gli attori, vale la pena di sottolineare la presenza dell'ottimo Cecil
Kallaway dall'aspetto angelico e pacioso (già marito tradito di
Lana Turner nel Postino suona sempre due volte)
e di due caratteristi, l'uno visto spesso nei film di John Ford - il granitico
Jack Pennick -, l'altro, futuro divo dei western di Sergio Leone - un
Lee Van Cleef ancora senza baffi ma con ancora una folta capigliatura.
|
Il
titolo originale è mutuato dall'omonimo racconto (in Italia noto
come "La Sirena") di Ray Bradbury, del quale Harryhausen, a
sceneggiatura già completata, convinse la Warner ad acquistare
i diritti. La scena in cui il mostro è attirato dalla luce del
faro e lo distrugge è, appunto, un richiamo alle pagine di Bradbury. |
© |
|
|