Fino alla metà degli anni '60 è stato uno di quegli attori che tutti ricordano di aver visto in qualche film pur senza rammentarne il nome. Presente in tutti i generi del cinema americano, compariva per lo più brevemente, spesso quasi senza pronunciare una battuta, per minacciare un grosso divo e per essere quasi sempre poi da questi ammazzato. Del suo viso inconfondibile, della sua espressione cattiva, dice di essersi ricordato Sergio Leone quando era in cerca di un attore per il ruolo del colonnello Mortimer di Per qualche dollaro in più. E l'incontro con il regista italiano fu l'inizio di una nuova vita per Lee Van Cleef, attore, al tempo, completamente dimenticato e uomo malato e sfiduciato. Il successo e la popolarità giunti un po' tardi ed in modo del tutto inatteso, non sembrarono insuperbire l'attore: al contrario, a rivederlo negli ultimi film si ha l'impressione di un umile e diligente professionista che prende molto sul serio il proprio lavoro.