ELECTRIC
EARTHQUAKE |
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Titolo italiano: TERREMOTO | |||
Produzione: 1942 - USA, Max Fleischer Studios, col., 9 min. | |||
Regia: Dave Fleischer | |||
Sceneggiatura: Seymore Kneitel, Isidore Sparber dai comic di Joe Shuster e Jerry Siegel | |||
Animazioni: Steve Muffati, Arnold Gillespie | |||
Musica: Sammy Timberg | |||
Interpreti: Bud Collyer (Superman), Joan Alexander (Lois Lane), Jackson Beck (Perry White) | |||
Al Daily Planet, Perry White, Lois Lane e Clark Kent ascoltano increduli l'ultimatum che un sinistro scienziato, i cui tratti somatici ne fanno riconoscere la discendenza dai nativi americani, lancia alla città di New York: l'isola di Manhattan appartiente al popolo pellerossa che la abitò prima dell'arrivo dei bianchi e se non verrà ufficialmente restituita agli indiani, l'intera metropoli subirà i tragici effetti delle sue invenzioni. Quando l'uomo se va dall'ufficio, Perry e Clark stanno ancora discutendo della strana visita, ma l'impulsiva Lois Lane è già partita sulle tracce dello sconosciuto con l'intenzione di pedinarlo e trarre spunto per un articolo sensazionale. Giunta di nascosto in motoscafo ad una fatiscente baracca sul porto, la giornalista viene tradita dal riflesso sulla parete di acciaio di un ascensore celato tra le pareti di legno. Il criminale si accorge dell'intrusa: con noncuranza la invita a seguirlo, ma una volta disceso nella capsula sottomarina che gli serve da laboratorio la costringe ad assistere ai preparativi del diabolico piano. Potenti scariche elettriche sprigionate da una strana apparecchiatura saettano attraverso cavi sottomarini e scuotono con la forza di un terremoto la città danneggiando il grattacielo del Daily Planet. Clark Kent approfitta della confusione per assumere l'indentità di Superman e, scoperto che il disastro è stato originato dal mare, individua e distrugge i micidiali cavi provocando una falla alle pareti della capsula nella quale è intrappolata Lois. Vistosi perduto, il criminale torna in superficie e rimanda giù l'ascensore imbottito di dinamite per eliminare Superman che è intento a liberare la ragazza... | |||
Settimo, eccellente cartoon della serie dedica a Superman, brillantemente diretta da Dave Fleischer. Il riferimento alla "questione indiana" - davvero insolito in uno short degli anni '40 - sul quale generalmente si sofferma l'attenzione della critica e che ha sollevato a volte riflessioni sociologiche, va visto, a nostro parere, più semplicemente nell'ottica dello spettacolo, come fulcro necessario allo svolgimento dell'avventura, e come originale espediente per aggiungere una nuova caratterizzazione allo stereotipo dello scienziato pazzo largamente utilizzato dal cinema fanta-orrorifico di quel periodo. | |||
Gli altri titoli della serie realizzata da Dave Fleischer: |
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