THE
MECHANICAL MONSTERS |
|||||
Titolo italiano: IL MOSTRO MECCANICO | |||||
Produzione: 1941 - USA, Fleischer Studios, col., 9 min. | |||||
Regia: Dave Fleischer | |||||
Sceneggiatura: Seymour Kneitel, Izzy Sparber dai comic di Joe Shuster e Jerry Siegel | |||||
Animazioni: George Germanetti, Steve Muffati | |||||
Musica: Sammy Timberg, Winston Sharples | |||||
Voci di: Bud Collyer (Superman), Joan Alexander (Lois Lane) | |||||
Votatosi al crimine, un geniale inventore si serve di un colossale robot per svaligiare la National Bank di Metropolis e tentare, poi, un clamoroso furto ad una esposizione internazionale di gioielli. La giornalista del Daily Planet Lois Lane che interferisce nei suoi piani, provando ad inseguire il mostro meccanico a bordo di un aereo, cade sua prigioniera. Superman la salva da morte sicura dopo aver fatto irruzione nel laboratorio del nemico e annientato il suo piccolo ma agguerrito esercito di robot. | |||||
|
Oltre ad essere abilmente realizzato e a risultare estremamente piacevole, The Mechanical Monster viene ricordato come l'unico episodio del ciclo firmato da Dave Fleisher nel quale Superman fa uso della vista a raggi X. Il robot gigante che demolisce i palazzi ed è capace di trasformarsi in una macchina volante è rappresentato con cura, anche se - stando a quanto spesso si sottolinea - tra una sequenza e l'altra, cambia di numero identificativo per una svista dei disegnatori. | ||||
Gli
altri titoli della serie realizzata da Dave Fleischer: |
|||||
© | |||||
|
|||||
|