KING OF THE ZOMBIES
  
Produzione: 1941 - USA, Sterling Productions/Monogram, b/n, 67 min.
Regia: Jean Yarbrough
Sceneggiatura: Edmond Kelso
Musica: Edward Kay
Interpreti: Dick Purcell, Joan Woodbury, Mantan Moreland, Henry Victor, John Archer, Patricia Stacey, Guy Usher, Marguerite Whitten, Leigh Whipper, Madame Sul-Te-Wan, Lawrence Criner
Il pilota McCarthy, il detective Summers e il servitore negro Jeff Jackson sorvolano le isole dei Caraibi nel tentativo di rintracciare i resti del velivolo dell'ammiraglio Arthur Wainwright precipitato, presumibilmente, in quel braccio di mare mentre era diretto a Panama per sovraintendere ai lavori di fortificazione del Canale. Una violenta tempesta costringe, però, l'aereo ad atterrare sull'isola del dottor Mikhail Sangre, un austero scienziato di origine europea che sembra interessato soltanto allo studio del folklore locale e, in particolare, del culto voodoo. Sangre nega di aver mai sentito parlare dell'ammiraglio, ma, in realtà, l'alto ufficiale è suo prigioniero: per mezzo di esperimenti condotti sul cervello umano, servendosi dell'ipnosi e manipolando le superstizioni degli isolani, il subdolo scienziato sta trasferendo nella mente della sua ignara nipote Barbara segreti militari di decisiva importanza estorti a Wainwright per cederli, senza destare sospetti, ai nazisti in vista di una imminente aggressione contro il Centro-America.
Poco equilibrato tra fanta-horror e commedia (seppure divertenti, gli intermezzi di Mantan Moreland nel ruolo del pauroso Jackson smorzano ripetutamente il già esile impianto thrilling), King of the Zombies delude gli appassionati delle pellicole sui "morti viventi". Nonostante l'atmosfera spettrale dell'avventura, gli zombi sono, qui, soltanto incolpevoli vittime di un lavaggio del cervello e - come è prevedibile - al momento opportuno non faticano molto a rinsavire e a rivoltarsi contro il perfido dottore.
Henry Victor (il Leo Vincey di She del 1916) nel ruolo del dottor Sangre - originariamente pensato per Bela Lugosi e al quale sarebbe stato certamente più congeniale - salva come può la pellicola.
Edward Key, autore della colonna sonora, si guadagna a sorpresa una candidatura all'Oscar per il miglior accompagnamento musicale.

Zombi e nazisti torneranno sullo schermo nel 1943 con Revenge of the Zombies.

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