BLACK FRIDAY | |||
Produzione: 1940 - USA, Universal, b/n, 69 min. | |||
Regia: Arthur Lubin | |||
Sceneggiatura: Curt Siodmak, Eric Taylor | |||
Trucco: Jack P. Pierce, John P. Fulton | |||
Interpreti: Boris Karloff, Bela Lugosi, Stanley Ridges, Anne Nagel, Anne Gwynne, Virginia Brissac, Edmund MacDonald, Paul Fix, Murray Alper, John Kelly, Joe King, Jack Mulhall, James Craig, Raymond Bailey, Frank Sheridan | |||
Durante
una sparatoria tra criminali, il professor George Kingsley viene ferito
gravemente. A salvarlo ci pensa un suo amico, il dottor Ernest Sovac,
che è costretto a trapiantare nel suo cervello le cellule cerebrali
di Red Cannon, un gangster morto nel conflitto. In questo modo Kingsley
finisce con l'assumere una doppia personalità il cui controllo
è nelle mani di Sovac. Quando si viene a sapere che Cannon ha nascosto un ingente bottino, Sovac non sa resistere alla tentazione di appropriarsene e si serve di Kingsley/Cannon per scoprire il luogo in cui è nascosta la refurtiva. Ma Sovac non ha pensato alla polizia, agli altri gangster e, soprattutto, alla propria figlia che rimane coinvolta nella faccenda. Per proteggere proprio la figlia, lo scienziato sarà costretto a fare una scelta, anche se questo lo condurrà diritto nelle mani della giustizia. |
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Ancora una volta Boris Karloff - qui insieme con Bela Lugosi in una parte secondaria e nella fase di inarrestabile declino della carriera - è impegnato in una storia di ganster, di trapianti di cervelli e di doppia identità, temi già affrontati, con qualche variazione, in The Man Who Changed His Mind, in L'uomo che non poteva essere impiccato e in Uomini dalle nove vite. | |||
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