RAMPER
DER TIERMENSCH
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Produzione: 1928 - Germania, Deutsche Film Union, b/n | |||
Regia: Max Reichmann | |||
Sceneggiatura: Kurt J. Braun, Paul Wegener dalla piéce "Ramper" di Max Mohr | |||
Interpreti: Paul Wegener, Camilo Kossuth, Mary Johnson, Kurt Gerron, George D. Gortler, Hermann Vallentin, Hugo Dublin, Raymondo Van Riel, Harry Grunwald, Max Schreck, Poltz Larell, Georg Schieter, Karl Ballhaus | |||
L'equipaggio di una baleniera in navigazione nell'Artico cattura un incredibile selvaggio che si aggira solitario sulla banchisa. I marinai credono, forse, di aver fatto prigioniero un abominevole "uomo delle nevi" e tornati in patria lo vendono al proprietario di un circo itinerante che lo trasforma nella più sensazionale attrazione del suo spettacolo. In realtà, il bruto è il capitano Ramper, un noto aviatore che, anni prima, si era disperso nel Polo Nord e del quale non si aveva avuta più alcuna notizia. Regredito ormai allo stadio semianimalesco, Ramper aspira soltanto a riconquistare la libertà e, sfuggito alle cure del dottor Barbarzin che vorrebbe risvegliare in lui la ragione, fugge dal mondo civile per scomparire per sempre tra i ghiacci. | |||
Cupo e melodrammatico come le migliori opere del cinema tedesco degli anni '20, il film traccia in chiave fantastica una contrapposizione tra natura e civiltà, insopprimibile bisogno di libertà e sistema sociale repressivo, che maturerà nelle tragiche odissee dei "mostri" e dei "diversi" di tante pellicole americane successive (da Frankenstein e da King Kong in poi). |
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Paul Wegener (già protagonista di Der
Golem)
interpreta il capitano Ramper e Max Schreck (il mitico Nosferatu)
fà una breve apparizione tra i marinai del mercantile. |
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