THE
ADVENTUROUS VOYAGE OF THE ARCTIC
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Produzione: 1903 - G.B., Paul, b/n, 10 min. | |||
Regia: Walter R. Booth | |||
Produttore: Robert William Paul | |||
Interpreti: Fred Farren | |||
Giunto
al Polo Nord a bordo della nave Arctic, l'imperturbabile capitano Kettle
scruta un meraviglioso panorama ghiacciato. Dopo aver messo in fuga a colpi
di revolver un serpente marino, si ferma a ridosso di un iceberg e fa danzare
con il suo grammofono un orso polare... per poi prenderlo a fucilate. Sulla
banchisa l'equipaggio scopre
una statua di ghiaccio e la scioglie
con il fuoco: è la Regina del Polo così trasformata da un
malefico, gigantesco genio. Questi si presenta ai marinai materializzandosi
mediante un'aurora boreale e alitando il fiato ghiacciato, li congela. La
Regina restituisce loro la vita, ma una valanga li seppellisce nella neve
facendoli sprofondare fin dentro la caverna del perfido gigante, sulla tavola
imbandita per il pranzo. Ancora una volta la Regina libera i prigionieri,
consentendo al capitano di risalire in superficie, al centro esatto del
Polo Nord. L'ardimentoso esploratore può finalmente piantare la bandiera, a futura memoria dell'impresa, e festeggiare la felice conclusione del viaggio fumando un sigaro. |
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Costruito
per "quadri", secondo la tecnica di Méliès,
il film trae spunto dalle contemporanee spedizioni scientifiche alla scoperta
dell'Artico. Stando alla trama - unico elemento di riferimento essendo la pellicola perduta - la vicenda si articola tra episodi comici e drammatici (il cattivo gigante decapita perfino uno della ciurma di Kettle), mescolando avventura e mitologia. |
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Il film precorre di 9 anni l'analogo film di Méliès A la conquête du Pôle. | |||
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