L'HOMME À LA TÊTE EN CAOUTCHOUC
Produzione: 1902 - Francia, Star Film, b/n, min. 2'30"
Regia: George Méliès
Un chimico (Georges Méliès) si accinge ad un rivoluzionario esperimento di pneumatica cerebrale servendosi di una testa (...la sua stessa testa) sistemata in un piatto. Azionando un mantice, pompa aria nella carotide della cavia e la testa si gonfia e cresce a dismisura per poi riacquistare le dimensioni normali quando l'aria fuoriesce. Lo scienziato vuole ripetere l'operazione, ma stavolta la pressione è eccessiva e fa scoppiare la testa in una nuvola di fumo.

Oltre ad inaugurare l'interminabile filone delle avventure con gli scienziati pazzi, il film è pregevole per l'ideazione del trucco, elaborato e insieme genialmente semplice. Méliès, chiuso in un baule drappeggiato di nero, con soltanto la testa scoperta, scivola gradatamente su un binario in pendenza verso la macchina da ripresa: l'obiettivo fotografa la testa a distanze sempre più ravvicinate, in sovraimpressione sulla scena del laboratorio, dando la sensazione ottica dell'ingigantimento.
Proiettato in Italia con il titolo L'uomo dalla testa di caucciù, è noto nei paesi anglosassoni come The Man With a Rubber Head e A Swelled Head.
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