Olivia De Havilland (1916)

Nata a Tokyo, si trasferì in America con la sorella Joan (attrice anch'ella con il nome d'arte di Joan Fontaine) dopo il divorzio dei genitori. Negli anni dell'università, Max Reinhardt la scelse a lavorare nella rappresentazione teatrale di "Sogno di una notte di mezza estate" e la volle ancora nella trasposizione cinematografica del 1935. Scritturata dalla Warner la giovane attrice si vide assegnare ruoli da protagonista in film di avventure divenendo ben presto la partner ideale del nascente divo Errol Flynn: in coppia con lui recitò in film celebri come "La carica dei seicento", "Capitan Blood", "La storia del generale Custer", dando vita a memorabili eroine generose fino all'abnegazione. Per liberarsi da questi popolari ma restrittivi personaggi - dei quali la Melania di "Via col vento" può essere considerata la sublimazione - Olivia De Havilland non esitò ad intraprendere contro le pretese della Warner di prolungare il contratto una battaglia legale. Potendo infine scegliere ruoli più impegnativi, dimostrò ottime capacità drammatiche nella "Fossa dei serpenti", in "A ciascuno il suo destino" e "L'ereditiera" (film, questi ultimi due, per i quali ottenne candidature all'Oscar). A partire dagli anni '60 diradò gli impegni di lavoro limitandosi ad apparire in televisione e in film commerciali come "Swarm" e "Airport 77".

Swarm (1978)