Pseudonimo di Woodrow Wilson Woolwine Strode.

Ex atleta e giocatore di football, Woody Strode come attore cinematografico è noto, soprattutto, per aver preso parte a circa una dozzina di film diretti da John Ford. Interprete di limitate capacità, ma figura inconfondibile, è stato probabilmente uno dei primi attori di colore ad aver fortuna ad Hollywood. Il suo fisico muscoloso e la sua espressione ora timida (Pompeo, il fedele servitore di John Wayne in L'uomo che uccise Liberty Valance) ora selvaggia, lo rendevano ideale per incarnare personaggi esotici, eroi taciturni (molto bella fu la sua prova in I dannati e gli eroi), guerrieri di tutte le epoche e di tutte le razze (fu un colossale gladiatore in Spartacus, un capo indiano in Cavalcarono insieme, un ribelle mongolo in Missione in Manciuria). Sergio Leone lo volle nelle sequenze iniziali di C'era una volta il West, facendolo riconoscere come attore simbolo di un genere tipicamente americano. La sua ultima apparizione è nel western Pronti a morire, nel ruolo del becchino del villaggio. In televisione ha interpretato il personaggio di Lothar nella serie "Mandrake the Magician" (1954).

Woody Strode era sposato con Luuikialuana Kaliealoa, una principessa hawayana.

Il giustiziere del Bronx (1989)
L'ultimo guerriero (1983)
Gli sciacalli dell'anno 2000 (1979)
Bride of the Gorilla (1951)