Pseudonimo di Rosalie Anderson MacDowell.

Uscita da un'infanzia difficile, dopo aver lavorato da commessa, Andie MacDowell si afferma come fotomodella di successo e debutta al cinema nel 1984. Gli inizi della carriera cinematografica non sembrano promettere bene: il film di esordio (Greystoke, la leggenda di Tarzan signore delle scimmie) non ha molta fortuna, e le due prove successive (un ruolo secondario in St. Elmo's Fire e l'italiano "Il segreto del Sahara") non accrescono il suo prestigio. La critica si accorge di lei quando interpreta la protagonista repressa di Sesso, bugie e videotape: il film ottiene consensi a Cannes e vede la giovane attrice contendere alla veterana Meryl Streep la Palma d'oro. Nel 1994, Andie MacDowell conquista le simpatie del grosso pubblico grazie alla brillante commedia Quattro matrimoni e un funerale: il suo fascino particolare - tanto diverso da quello prorompente che abitualmente si associa al "tipo" della diva dello schermo - è una intelligente combinazione di sottile umorismo e di bellezza soffusa, schietta e un po' melanconica.

On the Edge (2001)
Mi sdoppio in quattro (1996)
Ricomincio da capo (1993)

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