THE SPIRIT OF '76
Titolo italiano: I VISITATORI DEL SABATO SERA
Produzione: 1990 - USA, Black Diamond Productions/Castle Rock Entertainment/Commercial Pictures, col., 82 min.
Regia: Lucas Reiner
Sceneggiatura: Lucas Reiner, Roman Coppola
Effetti speciali: Dave Gregory, Jonathan Horton, Dan Kohne
Musica: David Nichtern
Interpreti: Mark Mothersbaugh, Gerald V. Casale, Carl Reiner, Nancye Ferguson, David Cassidy, Bob Casale, David Kendrick, Geoff Hoyle, Olivia d'Abo, Jeffrey McDonald, Steve McDonald, Liam O'Brien, Ann Block, Charles Dean, Martin von Haselberg, Brian Routh, Leif Garrett, Julie Brown, Rob Reiner, Barbara Bain, Don Novello, Lucas Reiner, Michael McShane, Morgan Upton, Ryan Wallace, Lisa Houston, Leigh French, Iron Eyes Cody
Nel 2176 la società americana - reduce da una serie di disastri - ha perduto ogni traccia della sua memoria storica: ovunque dominano apatia, sfiducia e crisi di identità. Gli archivi contenenti informazioni sul passato sono andati dispersi e i pochi uomini - come il professor Von Mobil - che ancora sussurrano dei tempi antichi sono vecchi semi-incoscienti, ancorati al ricordo di un misterioso 4 luglio 1776. Sulla scorta di quelle incerte informazioni, Heinz 57, Adam 11 e Chanel 6 decidono di intraprendere un viaggio nel tempo per riappropriarsi delle radici culturali del proprio paese. Obiettivo è l'anno 1776, ma per un fatale errore la loro navicella temporale si arresta nel 1976. Chris e Tommy, due giovani studenti, incontrano gli strani viaggiatori e credendoli extraterrestri si offrono di aiutarli, opponendosi al loro amico Rodney che vorrebbe consegnarli ai servizi segreti. Indossati gli abiti dei teenagers i ragazzi del futuro imparano a conoscere le mode e i gusti dei giovani degli anni '70: tra un salto in discoteca e qualche breve flirt, Heinz e i suoi compagni si preoccupano di sfuggire alle ripetute trappole che il perfido Rodney tende loro e quando l'astronave viene danneggiata riescono fortunosamente a ripararla sostituendo un introvabile composto chimico con del semplice collirio. Tornati nel 2176, i viaggiatori del tempo possono testimoniare di fronte agli scienziati come si viveva nell'America delle origini e convincono le autorità a dichiarare il 4 luglio festa nazionale per celebrarla nel più bizzarro dei modi.

Firmato da due figli d'arte (Carl Reiner è padre di Lucas e Francis Ford Coppola di Roman) il film sfrutta il tema classico del viaggio nel tempo per imbastire una - almeno nelle intenzioni - goliardica ma benevola satira di costume. La critica americana lo ha accolto con giudizi abbastanza favorevoli; quella italiana, al contrario, lo ha bollato di inconsistenza. La commedia non ha forse grandi pregi, e certamente l'accostamento (involontario?) con la situazione raccontata nel drammatico La jetée (e più tardi nell'Esercito delle 12 scimmie) e qualche somiglianza con il brillante Bill & Ted's Excellent Adventure, non sono fatti per guadagnarle la simpatia dei "puristi".

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