LEVIATHAN
  
Titolo italiano: LEVIATHAN
Produzione: 1989 - Italia/USA, MGM, col., 98 min.
Regia: George Pan Cosmatos
Sceneggiatura: David Webb Peoples, Jeb Stuart
Effetti speciali: Stan Winston, Barry Nolan, Nick Allder
Musica: Jerry Goldsmith
Interpreti: Peter Weller, Richard Crenna, Amanda Pays, Daniel Stern, Ernie Hudson, Michael Carmine, Lisa Eilbacher, Hector Elizondo, Meg Foster
La squadra capeggiata dal geologo Beck lavora, per conto della multinazionale "Tri Oceanic", all'estrazione di minerali dal fondo dell'oceano, a 3.000 metri di profondità. La base è lo "Shack 7", un laboratorio subacqueo di pianta ottagonale, perfettamente attrezzato, capace di garantire al gruppo piena autonomia dalla superficie. Durante un'escursione, gli uomini si imbattono nel relitto della nave sovietica "Leviathan", che i russi ufficialmente dichiarano tuttora operante nel Baltico. Al suo interno, gli uomini di Beck rinvengono documenti di bordo, varie strumentazioni scientifiche e quella che sembra una innocua bottiglia di vodka. La bottiglia, in realtà, racchiude un gene mutante che innesca una mostruosa trasformazione in colui che imprudentemente la assaggia. La crescita del mostro, che fagocita uno dopo l'altro i membri dell'equipaggio che gli capitano a tiro, sembra inarrestabile. La situazione si fa disperata quando la nave appoggio della "Tri Oceanic" rifiuta di prestare soccorso: Beck e i suoi compagni dovranno fronteggiare da soli il pericolo.
George Pan Cosmatos mette in scena una vicenda simile a quella di Creatura degli abissi, che tradisce, inoltre, pesanti debiti verso Alien (anche per quanto riguarda la colonna sonora), del quale può essere considerato un riadattamento negli abissi dell'oceano, e verso La cosa, dal quale sembra mutuare la camaleontica creatura capace di conservare in modo orribile e distorto le sembianze delle sue vittime.
L'elementare rappresentazione del mostro tentacolato rischia di far naufragare sul finale una storia condotta, peraltro, con discreta tensione e interpretata con professionalità da un ombroso Peter Weller e da una splendida Amanda Pays (
Flash).
Alla sceneggiatura collabora David Webb Peoples, già sceneggiatore di Blade Runner, che ritroveremo ancora Nell'esercito delle 12 scimmie.
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