CYBORG 2087

Titolo italiano: CYBORG, ANNO 2087 - METÀ UOMO, METÀ MACCHINA ... PROGRAMMATO PER UCCIDERE

Produzione: 1966 - USA, Feature Film Corp., col., 86 min.
Regia: Franklin Adreon
Sceneggiatura: Arthur C. Pierce
Effetti speciali: Roger George
Musica: Paul Dunlap
Interpreti: Michael Rennie, Karen Steele, Wendell Corey, Warren Stevens, Edward Franz, Harry Carey Jr.
Nel 2087 una elite governa il mondo imponendo alle classi subalterne la più cieca obbedienza. Capace di controllare il popolo e di indirizzarne la volontà, il potere fa affidamento sui cyborg, metà uomini, metà macchine. Un gruppo di dissidenti riesce però ad impadronirsi del cyborg Garth A7 e mette in atto un piano disperato. Grazie all'avanzatissima tecnologia, il cyborg viene inviato indietro nel tempo per distruggere il lavoro del professor Marx - una macchina capace di controllare la mente umana - principale responsabile dell'avvento del regime totalitario. Il piano di Garth A7 è però scoperto e sulle sue tracce partono due cyborg determinati ad ucciderlo.

Armato di una pistola a raggi disintegratori e protetto da una bianca tuta spaziale, Michael Rennie torna a visitare il nostro pianeta 15 anni dopo Ultimatum alla Terra.
La missione di Garth è sostanzialmente simile a quella di Klaatu. In entrambi i casi un "visitatore" arriva nel nostro tempo per farci conoscere il lato oscuro del progresso tecnologico e per avvertirci che il destino dell'umanità può prendere una brutta piega. Alla storia non è forse estranea una precisa valenza ideologica: ... è soltanto un caso che il genio che minaccia di sconvolgere il futuro risponda al nome di Marx?

Cyborg 2087 è uno di quei film a basso costo, oggi completamente dimenticati e pressoché introvabili (e per ciò tanto più cari a cinefili e collezionisti), che riservano strane sorprese. L'idea anticipa curiosamente quella di Terminator e, ingenuità a parte (gli "avveniristici" gadget del protagonista oggi non possono che far sorridere), il film è un esempio di come Hollywood tentava di combattere la concorrenza del piccolo schermo.

Nel cast figura anche l'attore Harry Carey Jr. (figlio del grande Harry Carey) spesso impiegato da John Ford in memorabili western.

Titolo alternativo: Man from Tomorrow.

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