IL MULINO DELLE DONNE DI PIETRA
  
Produzione: 1960 - Italia/Francia, Vanguard/Faro/Explorer/C.E.C., col., 100 min.
Regia: Giorgio Ferroni
Sceneggiatura: Giorgio Ferroni, Remigio Del Grosso, Ugo Liberatore, Giorgio Stegani, da "I racconti fiamminghi" di Pieter Van Weigen (Ferroni e Del Grosso)
Trucco: Franco Palombi
Musica: Carlo Innocenzi
Interpreti: Pierre Brice, Scilla Gabel, Wolfgang Preiss, Liana Orfei, Marco Guglielmi, Herbert Boehme, Dany Carrel, Olga Solbelli, Alberto Archetti
Hans, giovane studioso di arte popolare fiamminga, incontra Whal, un geniale ma scontroso scultore che ha trasformato i meccanismi di un vecchio mulino in uno straordinario carillon popolato da statue di personaggi storici femminili. Impressionato dalla personalità dell'artista, Hans comincia a sospettare che l'uomo nasconda un terribile segreto quando la figlia Helfy, morta per una misteriosa malattia, ricompare inspiegabilmente viva e guarita. Il solitario scultore, infatti, con l'aiuto del dottor Bohlem, uccide periodicamente le ragazze del luogo e ne utilizza il sangue per ricavare un siero necessario a mantenere in vita Helfy: l'attività delittuosa va avanti da anni, ma nessuno ha mai sospettato di lui poiché i corpi delle vittime, mai più ritrovati, sono stati pietrificati nelle statue...

Il film è considerato tra i migliori esempi di horror fantastico italiano, al punto che alcuni recensori hanno creduto di trovarvi riferimenti letterari ad Edgar Allan Poe, Apollinaire e Alberto Martini e agganci stilistici non solo ad André De Toth (La maschera di cera) o Mario Bava (La maschera del demonio), ma addirittura - nell'uso delle inquadrature - a Buñuel.
Tematicamente, il racconto è un'inedita rilettura dell'archetipo dello scienziato impazzito che sacrifica vite innocenti per salvare quella di una persona cara, una situazione che in quegli anni ispira anche
Occhi senza volto, Seddok, l'erede di Satana e Gritos en la noche.
La pregevole fotografia è firmata da Pier Ludovico Pavoni.

Altri titoli: El mulino de la mujeres de piedra, Die Mühle der versteinerten Frauen, Mill of the Stone Women, Horror of the Stone Women, Drops of Blood.

©