ALCHIMISTE PARAFARAGAMUS OU LA CORNUE INFERNALE
  
Produzione: 1906 - Francia, Star Film, b/n, 3 min.
Regia: Georges Méliès
Interpreti: Georges Méliès
Dopo aver cercato in un grosso libro (...tanto grosso da dover essere sostenuto tra le braccia da un assistente...) la formula per realizzare la pietra filosofale, un alchimista ha una spaventosa visione. Dallo stipetto del forno sul quale è posata una storta, sguscia fuori un gigantesco serpente che si tramuta in un folletto; la storta si ingrandisce a dismisura ed al suo interno si materializzano un ragno mostruoso e poi una ninfa; dalla storta fumiga un filtro che, riversatosi in una vasca, dà vita ad un fantasma. L'alchimista è terrorizzato e, quando il laboratorio esplode, stramazza a terra. Il folletto, con gesto trionfale, poggia il piede sul corpo riverso.
In questo film - generalmente considerato minore - Méliès non mette in scena uno scienziato, ma, come ne La Pierre Philosophale, un mago alchimista, immaginario archetipo dello scienziato del 20° secolo. E come nella pellicola citata, anche in questa occasione le gioiose attese riposte nel progresso scientifico che animano gran parte dell'opera del grande pioniere del cinema fantastico cedono alla sconfitta della ragione sprezzante e presuntuosa che sconfinando in orizzonti negati alla sua comprensione è vittima della sua stessa superbia.

La pellicola è conosciuta anche con il titolo anglosassone The Mysterious Retort.

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