NUCLEAR
HURRICANE |
|||
Produzione: 2007 - USA, Regent Productions/Christopher Filmcapital GMBH/CO.6.KG Production, col., 88 min. | |||
Regia: Fred Olen Ray | |||
Sceneggiatura: Anna Lorenzo | |||
Musica: Penka Kouneva, Vivek Maddala | |||
Interpreti: Jamie Luner, Jack Scalia, Meredith McGeachie, David Millbern, Eriko Tamura, Erin Gray, Gil Gerard, Kevin Kelly, Jack Heller, Annie O'Donnell, Brian Foyster, Richard Cansino, Jillian Konvitz, Maggie Wagner, Jean Gilpin (la voce di "Staci") | |||
Un uragano sta per investire l'isola di Pele - a 500 miglia Est di Poliahu - minacciando di travolgere la centrale nucleare di Seaview che, già per suo conto, rischia la fusione del reattore a causa dell'avaria di "Staci" il cervello elettronico al quale è demandata la sicurezza dell'impianto. Prigionieri all'interno dei locali, Linda e Rusty possono soltanto sperare che Erik, il progettista di "Staci", arrivi in tempo per scongiurare la catastrofe. Ma la corsa di Erik e della poliziotta Susan, sorella di Linda, è intralciata dal maltempo e dall'incontro con una ragazza disperata, incinta al nono mese, uscita di casa nel vano tentativo di raggiungere l'ospedale. | |||
Nonostante il titolo, nel film non c'è alcun "uragano nucleare" né - se si esclude l'onda lunga che nelle sequenze iniziali travolge un elicottero - tempeste di dimensioni bibliche o scoperchiamenti di tetti: soltanto un po' di pioggia, sporadici fulmini e qualche raffica di vento facilmente sopportabile. La vicenda, eccessivamente lenta nello svolgimento, si concentra sugli sforzi dei due protagonisti per sfuggire al calcolatore "impazzito" che vuole scatenare l'apocalisse. | |||
Girato
a costo zero dal prolifico Fred Olen Ray, in gran parte nell'ambiente
di una sala comandi piena di pannelli luminosi, il film impone a Jack
Scalia e a Jamie Luner dialoghi interminabili ed un attraversamento da
"percorso di guerra" nei condotti di aerazione della centrale.
|
|||
© | |||
|