THE BREED
  
Titolo italiano: THE BREED - LA RAZZA DEL MALE
Produzione: 2006 - USA/Germania/Sud Africa, Film Afrika Worldwide/ApolloProMovie & Co. 1. Filmproduktion/DEJ Productions Inc./First Look International, col., 87 min.
Regia: Nicholas Mastandrea
Sceneggiatura: Robert Conte, Peter Martin Wortmann
Effetti speciali: Anton Voster
Musica: Marcus Trumpp
Interpreti: Michelle Rodriguez, Oliver Hudson, Taryn Manning, Eric Lively, Hill Harper, Nick Boraine, Lisa-Marie Schneider
John organizza per il fratello Matt e per gli amici Sara, Niki e Noah, un fine settimana nella fattoria lasciatagli in eredità da uno zio, situata su una piccola isola che aveva ospitato in passato un centro addestramento cani gestito dalle forze armate. La vacanza promette bene e potrebbe servire a rinsaldare i legami tra i due fratelli che, per interessi e mentalità, si sentono estranei l'un l'altro, ma, contro tutte le previsioni, il week end si trasforma in un incubo di morte. Raggiunta l'isola a bordo di un idrovolante, il gruppo viene assalito da un branco di cani diabolicamente intelligenti e feroci. Costretti a barricarsi in casa, i ragazzi prendono atto della tragica situazione: i telefoni cellulari non funzionano; il branco ha tranciato il cavo che ormeggiava il velivolo; sull'isola non esistono centri abitati dai quali aspettarsi soccorso. Soltanto rimettendo in moto la vecchia auto dello zio parcheggiata nella vicina rimessa raggiungibile attraverso una fune lanciata da un tetto all'altro, c'è la debole speranza di raggiungere uno yacht ancorato in una vicina insenatura, appartenuto ad una coppia che pochi giorni prima ha avuto la sventura di approdare sull'isola. Dopo aver visto morire Niki e Noah, Matt, John e Sara, feriti ma sopravvissuti all'assedio, tentano l'impresa e prima di raggiungere l'imbarcazione attraversano la base militare abbandonata scoprendo che le belve sono il prodotto di segreti esperimenti di manipolazione genetica condotti in quei laboratori...

Diretto da Nicholas Mastandrea - già assistente di George Romero e di Wes Craven che qui figura come produttore esecutivo - The Breed si sviluppa su una sceneggiatura che non brilla per originalità e che gioca tutti gli espedienti per tagliare ogni via di scampo ai protagonisti della vicenda.

Sufficientemente teso e coronato da un finale perfidamente macabro, il film scivola banalmente sulla pretesa di spiegare - con lo sbrigativo accenno al solito esperimento genetico - l'aggressione dei cani inselvatichiti contro gli uomini. Una dose di terrore più metafisico avrebbe certamente giovato alla vicenda sganciandola dalle tante pellicole fanta-orrorifiche sugli animali in rivolta che il cinema americano sforna a ritmo continuo per il piccolo e per il grande schermo.
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