DARK STORM
  
Produzione: 2006 - Canada, Insight Film Studios/Insight Films, col., 89 min.
Regia: Jason Bourque
Sceneggiatura: Jason Bourque, John Cherfer, Sean Malcolm, Brett Schneider
Effetti speciali: Worldwide FX
Musica: Kyle Kenneth Batter, Gregory Tripi
Interpreti: Stephen Baldwin, Rob LaBelle, Gardiner Millar, Camille Sullivan, William B. Davis, Keegan Connor Tracy, Carrie Genzel, Phillip Mitchell
Il dottor Daniel Gray (Stephen Baldwin) ed i suoi assistenti credono che il progetto "Eruptor" contribuirà in maniera determinante ad approfondire gli studi sulla "materia nera" e subiscono, quindi, con malcelato fastidio la scelta del loro superiore, l'ambizioso McKray (Gardiner Millar), di rimodularne le finalità a scopi militari. Il sistema che stanno perfezionando permette di convertire la massa custodita nell'immenso container del satellite Odyssey in raggi di pura energia capaci di modificare la struttura molecolare, il cui impiego può rivelarsi più distruttivo di quanto l'uomo possa immaginare. McKray vuole offrire una sensazionale dimostrazione delle sue potenzialità al generale Killon (William B. Davis), ma il test ha un esito imprevedibile: il satellite, danneggiato da un minuscolo rottame vagante nello spazio, disperde una scia di "materia nera", e Gray nel controllare il corretto funzionamento dell'attivatore di "Eruptor" viene investito da un flusso radioattivo. La distruzione di Odyssey, ormai diventato incontrollabile, sembra riacquietare gli animi, ma Gray si accorge gradualmente che l'esposizione alle radiazioni lo ha trasformato in una specie di accumulatore umano di "materia nera" che può, con uno sforzo di concentrazione, materializzare in piccoli, micidiali globi luminescenti. McKray non tarda ad accorgersi del cambiamento di Gray e, inebriato dall'idea di trasformarsi nell'onnipotente arbitro dei destini dell'umanità, attiva un secondo satellite e progetta di acquisire anche lui i poteri sovrumani di un superuomo.

Il film rientra nella media professionalmente ben realizzata, adeguatamente sostenuta da spettacolari effetti speciali, della recente fantascienza destinata al piccolo schermo e l'idea di abbinare lo spunto con i misteri ancora poco indagati della "materia nera" per rileggere lo sfruttatissimo tema dello scienziato trasformato in super-eroe da un esperimento scientifico è originale e inedito. Ma il film delude le attese iniziali e regala poche emozioni, forse perché imprigionato in una sceneggiatura troppo meccanica, o forse perché penalizzato dalle interpretazioni poco brillanti dei protagonisti. I personaggi femminili sono del tutto trascurabili nell'economia del racconto e i due antagonisti, Baldwin (caricatura dello scienziato buono che, secondo gli stati emotivi, fa involontariamente precipitare la temperatura di casa o fulminare le lampadine al suo passaggio) e Millar (nello stereotipo del megalomane che va fuori di senno), non reggono il confronto con il più disinvolto e ironico Rob LaBelle (l'assistente del dottor Gray); William B. Davis ha un piccolo ruolo, ma sufficiente per richiamare l'attenzione dei cultori di "X-Files" che certamente riconosceranno in lui l'"uomo che fuma".

Sul mercato francese dell'home video, il film è conosciuto con il titolo Dark Storm, la dernière tempête.

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