KHOHT PHETCHAKHAAT
  
Produzione: 2005 - Tailandia, CM Film Co., col., 87 min.
Regia: Anat Yuangngern
Interpreti: Chartchai Ngamsan, Jirapat Wongpaisarn, Worapod Cha'am, Lukana Lisani
La quiete del piccolo villaggio tailandese di Lang Suan è turbata dal ritrovamento di un cadavere orribilmente straziato nei pressi di un canale. L'ispettore Jamnong Phimaan arriva dalla città per svolgere una indagine e, dopo aver registrato la misteriosa scomparsa di altri abitanti del luogo, scopre che nei dintorni si aggira un coccodrillo di dimensioni gigantesche che esce periodicamente dal profondo della foresta in cerca di cibo. La caccia al mostro, organizzata con la collaborazione delle forze armate e di un pugno di coraggiosi, sarà lunga e provocherà nuovo spargimento di sangue.
Curiosa - e riuscita solo in parte - riproposta dei temi fantaorrorifici dei mostruosi coccodrilli assassini che intreccia situazioni da racconto poliziesco (la descrizione delle indagini nella prima parte del film), melodramma (la parentesi sentimentale tra una ragazza ed il poliziotto, e l'eroico sacrificio di quest'ultimo durante la frenetica lotta contro il mostruoso animale) e commedia (il ritratto della vita quotidiana del villaggio, ritmata tra il lavoro nei campi ed i rituali superstiziosi).
Ambientato negli anni '60 ed ispirato - si dice - ad un fatto realmente accaduto.

Titolo internazionale: The Brutal River.

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