Alla fine della seconda guerra mondiale, uno scienziato nazista, esperto in tecniche di manipolazione mentale, fugge negli Stati Uniti per continuare una guerra personale contro i nemici del Terzo Reich.
Prima di essere catturato, l'uomo nasconde le sue scoperte in un film che abbandona poi nel ripostiglio di un cinematografo.
Molti anni dopo, i gestori di quel cinema rinvengono le polverose bobine e scambiandole per un vecchio B-Movie di fantascienza ne pubblicizzano la proiezione richiamando in sala un folto pubblico.
Le immagini che si susseguono sullo schermo provocano terribili effetti in platea trasformando gli spettatori in automi privi di volontà, pronti a riversarsi nelle strade per fare una carneficina...

Generico prodotto del cinema indipendente americano distribuito sul mercato dell'home video: immancabili citazioni ai classici sugli zombies, qualche idea originale, una spruzzata di gore, spirito goliardico, budget inesistente, regia ed interpretazioni approssimative.