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    |   PREDATOR 
        ISLAND   | 
  
   
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    | Produzione: 
      2005 - USA, Synthetic 
      Cinema International/Tripeg Studios, col., 73 min. | 
  
   
    | Regia: 
      Steven Charles Castle | 
  
   
    | Sceneggiatura: 
      Steven 
      Charles Castle | 
  
   
    | Effetti 
      speciali: Pyro/Fx 
      Entertainment Group | 
  
   
    | Musica: 
      Tony 
      Bitten | 
  
   
    | Interpreti: 
      Dan Gordon, 
      Hank Torrance, Libby Krall, Tom Dahl, Ilana Becker, Michael Wrann, Kevin 
      McCauley, Sean Gallimore, Dan Gordon, Plato McFudge, Iris McQuillan-Grace, 
      Matt Picciuto, Melissa Roby | 
  
   
    | Tre 
      giovani coppie, in gita per il week-end al largo delle coste del New England, 
      sono sorprese da una improvvisa e violenta tempesta scatenata dalla caduta 
      di una meteora e costrette a rifugiarsi sulla piccola isola di "Hell's 
      Beacon", abitata soltanto dal custode del faro e da sua moglie. Kevin, 
      uno dei ragazzi, è disperso, ma per il momento non è possibile 
      chiedere soccorsi alla guardia costiera poichè tutte le comunicazioni 
      sono interrotte. Il gruppo si rassegna a trascorrere la notte nel faro sperando 
      che il nubifragio si plachi al più presto. Ma i guai non sono finiti. 
      La meteora, infatti, recava con sé una spaventosa forma di vita aliena 
      che si propaga come un virus contagioso innescando nell'organismo umano 
      terribili mutazioni. Il povero Kevin, trasformato in un mostruoso umanoide, 
      sta emergendo dalle acque marine per dirigersi verso l'isola in cerca di 
      prede... I naufraghi hanno ben poche speranze di sopravvivenza, ma, per 
      fortuna, il guardiano del faro è un ex marine, provvisto di un piccolo 
      arsenale di armi ed esplosivi, che non ha dimenticato come si combatte. | 
  
   
    | Scoraggiante 
      B-Movie realizzato in forma quasi amatoriale per il mercato dell'home video, 
      su una sceneggiatura a dir poco frammentaria e con terribili effetti speciali 
      culminanti in maldestre sequenze di esplosioni pirotecniche e nei luminescenti 
      sguardi verdognoli dei personaggi che via via sono contagiati e posseduti 
      dagli invasori alieni.  | 
  
   
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