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ABSOLUT |
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Produzione:
2004 - Germania/Svizzera, TSR/Almaz Film Productions
S.A./Blow-up Film Production S.A./Laïka Films/Teleclub AG, col., 94
min. |
Regia:
Romed Wyder |
Sceneggiatura:
Romed
Wyder, Yves Mugny, Maria Watzlawick |
Musica:
Bernard
Trontin |
Interpreti:
Vincent
Bonillo, Iréne Godel, François Nadin, Delphine Lanza, Véronique
Mermoud, Ulysse Prévos, Roberto Bestazzoni |
Alex
e Fred, due giovani attivisti no-global, si preparano ad immettere un virus
informatico nella rete degli istituti bancari di Ginevra per sabotare un
summit internazionale che si terrà di lì a poco...
Tre giorni dopo Alex si sveglia in ospedale, senza alcun ricordo di quanto
accaduto.
La dottoressa Tarkova gli spiega che è stato vittima di un incidente
stradale e che soltanto un trattamento neurologico sperimentale potrebbe
aiutarlo a colmare il vuoto di memoria. Alex non ha scelta ed accetta di
sottoporsi alla terapia pur essendo stato avvertito che l'intervento rischia
di innescare temporanei stati di confusione mentale. Ma l'esperimento mira,
in realtà, a scopi ben diversi e il cervello di Alex, reso incapace
di controllare le proprie reazioni e bombardato da massicce dosi di stimolanti,
precipita in un vortice di ricordi e di sensazioni nei quali la realtà
si mescola agli incubi... |
Liberamente
ispirato ad un fatto di cronaca, il film ha la struttura di un claustrofobico
thriller a scatole cinesi che gioca a confondere lo spettatore spingendolo
ad immedesimarsi con il personaggio di Alex, egli stesso continuamente
in dubbio sul vero significato di una storia che intreccia spunti di attualità
politica e situazioni in bilico tra la fantasociologia e la fantascienza
delle manipolazioni della personalità.
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Titolo alternativo: Lücke im System. |
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