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Produzione: 2003 - USA, The Sci-Fi Channel, col., 84 min.

Regia: David Wu

Sceneggiatura: Grenville Case, Robinson Young

Effetti speciali: Soho VFX

Musica: Lawrence Shragge

Interpreti: Richard Grieco, Kate Greenhouse, Richard Yearwood, Jeff Douglas, David Nerman, Colin Fox, Jason Jones, Anthony Ashbee

Durante un sopralluogo nei sotterranei di un fatiscente edificio di Chicago, che, non più raggiunto dalla rete della fornitura elettrica, continua ad essere alimentato autonomamente da una misteriosa fonte di energia, una squadra di tecnici scopre un piccolo arsenale di vecchi calcolatori elettronici collegati a quello che sembra un rudimentale reattore nucleare, e una quantità di manuali che indicano come l'apparecchiatura sia un portale di ingresso verso un'altra dimensione. Increduli, gli uomini seguono le istruzioni per riattivare completamente l'impianto ma, travolti da un bagliore accecante, si ritrovano catapultati nella Chigago di un mondo parallelo, nella quale spaventose creature mutanti - ibride tra l'uomo e il ragno - hanno avuto il sopravvento sull'umanità. A combattere i mostri sono rimasti soltanto pochi sopravvissuti e tra costoro il professor Morelli, lo scienziato che, inventando il portale 30 anni prima, ha inavvertitamente favorito l'invasione delle fameliche schiere degli uomini-ragno guidate da una spaventosa regina.

Mediocre prodotto televisivo che si ispira più o meno apertamente alla serie Tv "Sliders" (in onda dal 1995 al 2000) tentando di combinare il tema classico degli universi paralleli con il revival fantaorrorifico del monster-movie sugli insetti mutanti. Poco coinvolgente nell'intreccio e un po' traballante sugli effetti speciali realizzati in parte con la computer graphic, il film ha avuto una tiepida accoglienza.

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