THE BOX HEAD REVOLUTION

Produzione: 2002 - USA, Find Art Films, b/n, 76 min.

Regia: Mark Christensen

Sceneggiatura: Mark Christensen, Brian Hemmel

Effetti speciali: Josh Besneatte

Musica: Ant Man Bee

Interpreti: James Barry, Andrew Bowles, Mark Christensen, Adam Cooper, Ben Daka, Roby De grue, Mike Driml, Dan Farren, Jacob Hedman, Brian Hemmel, Jenny Kim, Amy Davenport

Nel 1973 gli Stati Uniti lanciano un Voyager contenente un disco nel quale sono registrati suoni e vari brani musicali, nell'intento di cercare un contatto con possibili civiltà extraterrestri. Dopo lunghi anni di volo ininterrotto, la sonda, colpita da un meteorite, precipita su un lontano pianeta, simile alla Terra, dove un dispotico ceto dirigente costringe le classi subalterne a lavorare e a nascondere il volto dietro maschere grottesche - pena, l'applicazione di scatole di legno che imprigionano la testa - che cancellano ogni segno di individualità personale. Due giovani, colpevoli di aver disobbedito al regime e perciò condannati al temutissimo "inscatolamento", trovano per primi il disco e riescono avventurosamente ad ascoltarne il contenuto sfuggendo agli agenti del dittatore: le emozioni del tutto nuove che i suoni e la musica destano nella loro anima si diffondono rapidamente tra gli schiavi e segnano l'inizio di una nuova, libera, esistenza.

Interessante prodotto del cinema indipendente americano, realizzato a costo zero ma con molta fantasia e con la mente rivolta alla sperimentazione d'avanguardia. La scelta stilistica cinematografica che - sia pure nei limiti di una volenterosa artigianalità - evoca in più occasioni il cinema delle origini e quello dei primi anni del sonoro, intrecciandoli con le tradizioni figurative del cubismo e del surrealismo, inquadra in maniera originale la parabola sulla futuribile società repressiva.

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