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THE
TUXEDO
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Titolo
italiano: LO SMOKING |
Produzione:
2002
- USA, Blue Train Productions/DreamWorks SKG/Parkes-MacDonald Productions/Vanguard
Films Production, col., 98 min. |
Regia:
Kevin Donovan |
Sceneggiatura:
Michael
J. Wilson, Michael Leeson |
Effetti
speciali: Animal
Makers, Asylum VFX, Cinesite |
Musica:
Christophe
Beck, John Debney |
Interpreti:
Jackie
Chan, Jennifer Love Hewitt, Jason Isaacs, Debi Mazar, Ritchie Coster, Peter
Stormare, Mia Cottet, Romany Malco, Daniel Kash, Jody Racicot, Boyd Banks,
Scott Wickware, Christian Potenza, Karen Glave, Scott Yaphe, Paul Bates,
Ron Gabriel, James Brown |
Fingendosi
un ricco playboy, Clark Devlin (Jason
Isaacs), agente di una sezione speciale dei servizi segreti, svolge
una pericolosa indagine per incastrare il folle Banning (Ritchie Coster)
che progetta di inquinare le riserve idriche del mondo per costringere la
gente ad acquistare la sua acqua minerale. Quando Devlin rimane gravemente
ferito in un attentato, il suo autista Jimmy Thong (Jackie Chan)
ne scopre la vera identità indossando l'elegante smoking che egli
custodiva gelosamente. L'abito, infatti, è l'ultimo ritrovato dei
laboratori scientifici del controspionaggio: il "Tactical Uniform Experiment"
(T.U.X.), munito di terminali che agiscono sulla persona, trasmette forza
ed energia straordinarie trasformando chi lo indossa in un quasi invincibile
super-uomo. Thong pensa di trarre vantaggio dalle proprietà dell'abito
per conquistare quel fascino e quella prontezza di spirito che gli sono
sempre mancate, ma, coinvolto nel complotto, accetta di condurre a termine
la missione di Devlin, affiancato dalla bella spia Delilah Blaine (Jennifer
Love Hewitt). |
Il
film è un'artificiosa parodia del fantaspionaggio alla James Bond
scandita da coreografiche scene d'azione che tengono a mente i modelli del
cinema di John Woo e quelli del nuovo filone orientale sulle arti marziali.
Elaborati effetti speciali e vorticoso ritmo da cartone animato, dovrebbero
garantire lo spettacolo e assicurare il divertimento, ma la sceneggiatura
ripiega sulla facile comicità dello slapstick e non riesce a ricavare
sorprese dal classico - e pur sempre valido - meccanismo dello scambio dei
ruoli. |
Modesta
la prova degli interpreti, imprigionati in ruoli caricaturali, privi del
più elementare spessore psicologico.
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© |
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