SANITARIUM
 
Produzione: 2001 - G.B., Catncage Pictures, col., 86 min.
Regia: James Eaves, Johannes Roberts
Sceneggiatura: James Eaves, Johannes Roberts
Effetti speciali: Aaron Walker
Musica: Johannes Roberts
Interpreti: Jeremy Minns, Kate Copeland, Terry Aaron, Harold Gasnier, Uri Geller, Kikki Kendrick, Jared Morgan, Azucena Duran, Andy Blacksmith, Harry Tufill, Tammi Baker, Hannah Stansbridge, Daniel Kobbina, Theressa Wood, Michael Hall, Maxine Robinson, Angela Stansbridge, Crystal Butten, Matthew J. Allen, Ron Randall
Un'industria farmaceutica sta per immettere sul mercato il "B390", un rivoluzionario farmaco ricavato da una droga sintetica che permette di curare o prevenire gravi turbe psichiche liberando il paziente dal pericolo di scivolare nella follia. L'operazione promette di rivelarsi assai remunerativa per i produttori, anche se nessuno ancora ha prestato reale attenzione ai possibili effetti collaterali del ritrovato.
Soltanto il dottor Max Warick ne conosce la pericolosità. Venti anni addietro, al Gatlin Medical Institute, egli sperimentò per primo, insieme con la moglie Elle, il "B390" messo a punto dal dottor Calishot e ben presto ne sospese la lavorazione, impressionato dalle conseguenze che esso produce: dai test effettuati su diversi soggetti, Warick ha infatti scoperto che la droga riconduce, sì, al corretto equilibrio mentale i soggetti instabili, ma, liberando una sorta di misterioso germe che agisce sul cervello umano, scatena incontrollabili accessi di pazzia nei soggetti sani che li circondano. Due investigatori che stanno indagando sulle proprietà del farmaco miracoloso, raccolgono la testimonianza di Warick che da quella esperienza non si è ancora psicologicamente ripreso...

Film a basso budget, ma interessante nella duplice chiave di lettura che suggerisce, come metafora sugli sconsiderati commerci della sperimentazione scientifica o sulla piaga sociale del consumo di droga. Narrativamente, la vicenda si riallaccia con discreta originalità al cinema "povero" di William Castle (The Tingler) o a quello più ideologicamente sostenuto di Cronenberg.

In edizione video è distribuito anche con il titolo Diagnosis.

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