THE NINE LIVES OF TOMAS KATZ
  
Produzione: 2000 - USA/Germania, Geissendorfer Films/Strawberry Vale Films/ G2 Films, b/n e col., 87 min.
Regia: Ben Hopkins
Sceneggiatura: Ben Hopkins, Robert Cheek
Effetti speciali: Double Negative
Musica: Dominik Scherrer
Interpreti: Thomas Fisher, Ian McNeice, Tim Barlow, Janet Henfrey, William Keen, Amelia Curtis, Andrew Melville

Quasi annunciato sinistramente da un'eclisse solare, un misterioso straniero - forse un extraterrestre - fa il suo ingresso a Londra, confondendosi tra la folla, assumendo a piacere l'aspetto di chi incontra e innescando una drammatica sequenza di disgrazie che conducono, letteralmente, alla biblica apocalisse. L'uomo - o la creatura - che si presenta con il nome di Tomas Katz, deve essere fermato prima che sia troppo tardi (...ha già sconvolto il traffico nella città, dirottato la metropolitana e perfino fatto scoppiare una guerra sostituendosi in Parlamento ad un ministro guerrafondaio), ma la sola persona in grado di seguirne le tracce è un ispettore cieco il quale, convinto che si tratti dell'incarnazione di un demone astrale, tenta di combatterlo con le arti dello spiritismo. Ma Katz prosegue indisturbato nel suo cammino di morte fino a proclamare - novello Dio mascherato da funzionario della sicurezza - l'inizio della fine del mondo dagli schermi della televisione.

Grottesco e visionario alla maniera di un film di Buñuel, irriverente e provocatorio come le migliori prove dei Monty Python, The Nine Lives of Tomas Katz è una inquietante storia di "fine millennio" che sa cogliere atmosfere e tendenze paranoiche ed autodistruttive della società contemporanea raccontandole sulle righe di una metafora surreale. Applaudito dalla critica anche per la bella fotografia di Julian Court, il film è stato presentato in Italia alla XXI edizione del Fantafestival.

Titolo tedesco Die Neun Leben des Tomas Katz e francese Les 9 vies de Tomas Katz.

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