OCTOPUS
  

Titolo italiano: OCTOPUS
Produzione: 2000 - USA, Nu Image, col., 100 min.
Regia: John Eyres
Sceneggiatura: Michael D. Weiss
Effetti speciali: Willie Botha
Musica: Marco Marinangeli
Interpreti: Jay Harrington, Ravil Issyanov, David Beecroft, Carolyn Lowery, Ricco Ross, Jeff Nuttall, George Stanchev, Martin McDougall, Vasil Banov, Nikolai Urumov, Krasimer Vankov, Michael Elenov, Velislaya Stoyanova, Kristina Krasteva, Mariana Stanisheva, Maya Dimova, Velimer Velev, Peter Mechkov, Dimiter Elenov, Kaloyan Lenkov, Anton Georsiev, Linda Ruseva, Hristo Shopov, Bilyana Trayanova, Anastasiya Ingelizova, Velizar Binev, Delyan Dabov, Dimiter Martinov
Un sottomarino trasporta negli Stati Uniti il pericoloso terrorista Milo Gorak catturato con un blitz dalla CIA dopo l'attentato ad un'ambasciata americana nell'Europa dell'Est. Quando il sommergibile incrocia il punto in cui nel 1962, in piena crisi cubana, era affondato un sommergibile atomico russo, una piovra gigantesca lo assale. Il mostro è il prodotto di una spaventosa mutazione avvenuta sul fondo dell'oceano inquinato dal carico radioattivo del relitto. Nella battaglia contro la piovra finiranno coinvolti anche i compagni di Gorak che seguono l'equipaggio americano aspettando l'occasione propizia per liberarlo.

Il soggetto si rifà alla fantascienza degli anni '50 quando le scorie atomiche andavano ad infuriare le più improbabili creature degli abissi, ma il contesto - esplicitamente ricollegato ai momenti cruciali della guerra fredda - è quello di un film d'azione con personaggi rivali in fatto di bandiera e di ideologia, esperti tanto dell'uso delle armi quanto delle più sofisticate tecnologie computerizzate.

Il film, che senza dubbio ha pochi momenti spettacolari, è stato stroncato dalla critica con giudizi abbastanza severi. Dopo il successo di Jurassic Park e Godzilla, realizzati con ben altro impegno produttivo, la vita dei mostri mutanti - nell'oceano o sulla terra - si è fatta piuttosto difficile, ma ciò che nuoce ad Octopus è, soprattutto, un evidente squilibrio tra i diversi filoni che intende amalgamare (il fanta-horror, l'avventura sotto i mari, il thrilling, il catastrofismo).
Modesta pellicola "estiva", il film si fa, al più, ricordare per la presenza dell'attore Ricco Ross (Aliens) e per una bella locandina.
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