|
|
THE
STRANGE CASE OF SEÑOR COMPUTER
|
|
Produzione:
2000
- USA, Corrosive Liquid Productions, b/n, 91 min. |
Regia:
Tom Sawyer |
Sceneggiatura:
Tom Sawyer |
Musica:
Frenchy
O'Brien |
Interpreti:
Rick
Ziegler, Tom Sawyer, Dr. Spencer Koerner, Will Lewis, David Damico, Gladys
Hans, Lisa Goodman, Frenchy O'Brien, Isaiah Jurado, Barbara Beneville, Constance
Tillotson, Precious Chong |
Charles
O'Toole, giovane genio che ha in odio il mondo e se stesso al punto da tentare
il suicidio, vive da recluso nella propria casa in compagnia di una domestica,
Carlotta Sanchez, e di uno strano robot che ha costruito. Complice la presenza
della donna ed un'assenza temporanea del suo creatore, il robot comincia
ad interessarsi delle cose che lo circondano - televisione, telefono, libri
e giocattoli che sono sparsi dappertutto - e delle reazioni umane. Autoribattezzatosi
Ike, il robot prende a cuore l'ansia del padrone e si ingegna a spingerlo
verso le ragazze e verso un nuovo senso della vita. |
Firmato da un cineasta "indipendente" il film, premiato
al Slamdance International Film Festival del 2000, è condotto sulle
righe di una commedia amarognola. Solitudine, paranoia e disagio esistenziale
sono stampati negli oggetti e nella casa di Charles; trovano eco nel dialogo
intonato sulle cadenze dell'isterismo: risaltano nella scelta della fotografia
in bianco e nero.
|
Nel
molto umano robot Ike, simile ad un elettromestico munito di rotelle e dell'occhio
di una telecamera, si possono intuire, forse, un simpatico omaggio ai protagonisti
meccanici della fantascienza cinematografica classica e - perché
no? - una espressionistica, problematica rappresentazione dell'uomo della
civiltà dell'immagine e dei consumi. |
© |
|
|