INFRATERRESTRE
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Produzione: 2000 - Messico, Cine Producciones Molinar, col. | |||
Regia: Héctor Molinar | |||
Sceneggiatura: Gustavo Rubio | |||
Effetti speciali: Carlos Olivares | |||
Musica: Sergio Carmona | |||
Interpreti: Hijo del Santo, Diana Golden, Luis Felipe Tovar, Hector Molinar, Blue Panther, Arturo Molinar | |||
Alle prese con una irrisolvibile serie di rapimenti di "personaggi eccellenti", la polizia chiede aiuto al Figlio di Santo, un poderoso lottatore che indossa la maschera d'argento del leggendario padre e che come il padre non disdegna servire la causa della giustizia. Collaborando con l'amica Alma Monreal, giovane parapsicologa, il Figlio di Santo scopre che le personalità scomparse sono tenute in ostaggio dagli "Infraterrestri", un popolo di origine sconosciuta che sotto la guida di Blue Panther si prepara a conquistare l'umanità muovendo da una base situata nelle viscere della terra. Decisivo per le sorti della battaglia è l'aiuto del piccolo Diego, un bambino traumatizzato dal rapimento dei genitori, che è in grado - per una misteriosa intuizione - di riconoscere gli "Infraterrestri" che si aggirano insospettati tra gli uomini. | |||
Héctor Molinar si assume il rischioso compito di rinverdire la gloria di "El Santo, el Enmascarado de Plata" facendone rivivere le imprese attraverso il "Figlio" (...che, salvo errori, dovrebbe chiamarsi Jorge Guzmán). L'operazione può sembrare anacronistica, ma non ha mancato di richiamare l'attenzione di un pubblico affezionato e nostalgico. La storia è costruita su un intreccio elementare - quasi nel rispetto della tradizione dei film di Santo - ma è arricchita da discreti effetti visivi e da una concezione dello spettacolo più moderna. Alcune fonti riferiscono la distribuzione del film all'anno 2001. |
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