THE SKY'S ON FIRE
  
Titolo italiano: 72 ORE
Produzione: 1998 - USA, All American Television/OTL Productions, col., 89 min.
Regia: Dan Lerner
Sceneggiatura: Gar Anthony Haywood, Bruce A. Taylor, Roderick Taylor dal romanzo "Fatal Exposure" Michael Tobias
Effetti speciali: Spectrum Effects
Musica: Jeff Eden Fair, Starr Parodi
Interpreti: John Corbett, Josie Bissett, Bradley Whitford, Ben Browder, Jo Anderson, Tom Irwin, Donzaleigh Abernathy, John Billingsley, John Lafayette, Richard Penn, Sebastian Tillinger, Donald Agnelli, Michael Blakley, Alex Bookston, Benjamin King, Stan Kirsch, Nicholas Kusenko, Keili Lefkovitz
Los Angeles è attanagliata da una improvvisa e anomala ondata di caldo soffocante che nel volgere delle ore rischia di toccare livelli intollerabili. Sfidando lo scetticismo di Schiffren, responsabile dell'Atmospheric Research Council, il dottor Thorne sostiene che una catastrofe di proporzioni bibliche sta per abbattersi sugli Stati Uniti a causa di un buco formatosi nello strato di ozono che protegge la Terra. I calcoli dello scienziato sono confermati da un susseguirsi di drammatici fenomeni che gettano nel caos città e campagne. Los Angeles dovrebbe essere evacuata al più presto, ma il tempo per farlo è insufficiente. L'ultima chanche di arginare il disastro è affidata al missile sperimentale "ORB" (Ozone Replenishing Bomb) che potrebbe sigillare il buco nell'atmosfera. Thorne, sua sorella Jennifer e il reporter Morgan si adoperano per convincere le riluttanti autorità a prendere una decisione prima che sia troppo tardi.
Fanta-catastrofico televisivo di media fattura che intreccia il filone ecologista del disastro ambientale con la denuncia di un sistema politico minato, ai vertici e a livello locale, dalla inefficienza e dalla corruzione. Lo spunto del buco nell'ozono come causa di catastrofi naturali fornisce ispirazione anche al film Solar Attack del 2006.

Atri titoli: Countdown: The Sky's on Fire, Countdown: Der Himmel brennt, Le ciel est en feu Canada, El cielo en llamas.

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