FREEJACK |
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Titolo italiano: FREEJACK - IN FUGA NEL FUTURO | |||
Produzione: 1992 - USA, Morgan Creek Productions/Roadshow Entertainment, col., 110 min. | |||
Regia:
Geoff Murphy |
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Sceneggiatura: Steven Pressfield, Ronald Shusett e Dan Gilroy, ispirata al racconto "Immortality Inc." di Robert Sheckley | |||
Effetti speciali: Makeup Effects Laboratories Inc., Sidley Wright & Associates | |||
Musica: Paul Barker, Jane Child, Alain Johannes, Trevor Jones, Natasha Shneider | |||
Interpreti: Emilio Estevez, Rene Russo, Mick Jagger, Anthony Hopkins, Jonathan Banks, David Johansen, Amanda Plummer, John Shea, Frankie Faison, Grand L. Bush, Jerry Hall, Esai Morales, Tom Barnes, Wilbur Fitzgerald, Don Ferguson, Glen Trotiner, James Mayberry, Chris Kayser, Harsh Nayyar, Danny De La Paz, Johnny Popwell, Myrna White, Edmund Ikeda | |||
Alex Furlong (Estevez) è un giovane pilota che si prepara a correre il gran premio decisivo del campionato 1991. E' deciso a vincere, e progetta già il dopo corsa: matrimonio e viaggio di nozze con la sua bella Julie (Russo), che trepida ai box. Ma uno spaventoso incidente lo attende in pista, e quando riprende conoscenza in una enorme ambulanza Alex si trova circondato da una folla di strani medici che manovrano misteriose e preoccupanti apparecchiature. Un improvviso attacco al convoglio che lo trasporta consente allo sconcertato giovane di fuggire e di guardarsi attorno: è il 2009, e lui è un "freejack", un corpo prelevato dal passato, al momento della morte, per ospitare qualche riccone che può permettersi il costosissimo trasferimento di personalità in un essere giovane e sano attraverso il quale continuare a vivere. Ritrovata Julie, ormai splendida quarantenne con una invidiabile posizione ai vertici della McCandless Corp., Alex stenta a convincerla di essere rimasto padrone del proprio corpo. Sempre inseguito dalle squadre di ricerca di Vacendak (Jagger) Alex scopre che l'uomo che l'ha fatto prelevare dal passato è lo stesso McCandless (Hopkins), deceduto nell'attesa, ma la cui personalità - conservata artificialmente in vita - trama ancora per impadronirsi di lui. | |||
Molto liberamente tratta dal romanzo "Immortality Inc.", di Robert Sheckley (più volte pubblicato in Italia con vari titoli, a cominciare da quell' "Anonima Aldilà" che la mitica Galaxy propose in quattro puntate nel 1958-59), questa pellicola non ha raccolto il successo sperato, malgrado il notevole impegno della produzione. La storia è originale, e tiene malgrado qualche veniale incongruenza. Le ambientazioni sono ricche e curate ben sopra la media. Di tutto rispetto il cast, che oltre al grande Hopkins, schiera l'affascinante Rene Russo e il famoso Mick Jagger dei Rolling Stones. Solo il troppo giovanile Estevez appare inadeguato nel ruolo - peraltro fondamentale - del protagonista. Da ricordare anche la bellicosa suora interpretata da Amanda Plummer, figlia di Christopher, la breve apparizione di John Shea, il Luthor televisivo del serial "Lois&Clark" e la meravigliosa Duesemberg d'epoca a bordo della quale Alex e Julie si allontanano alla fine del film. |
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