La rete televisiva americana CBS interrompe i programmi, il 30 ottobre 1994, per dare l'annuncio di una catastrofe planetaria di dimensioni inimmaginabili: tre asteroidi si sono schiantati sulla Terra, colpendo il Midwest degli Stati Uniti, la Francia e la Cina. Di lì a poco, mentre l'umanità sta ancora interrogandosi sulla tragedia, l'avvistamento di altri tre meteoriti, diretti esattamente su Washington, Mosca e Pechino, convince tutti i governi che non può trattarsi di una tragica fatalità, ma di un preciso attacco proveniente dallo spazio.
In un susseguirsi spasmodico di notiziari straordinari, la popolazione viene costantemente aggiornata sui rilevamenti e le analisi degli scienziati, sugli incontri ed i contatti dei politici, sulle misure di sicurezza e di difesa freneticamente approntate dai militari. Per fronteggiare la minaccia gli eserciti si coalizzano, e con un deciso attacco missilistico distruggono i tre bolidi in arrivo. Ma il pericolo è tutt'altro che scongiurato: dietro a quelli, altre centinaia e centinaia di proiettili sono in arrivo...

Realizzato come un omaggio ad Orson Welles che nel 1938 con il suo celebre adattamento radiofonico del romanzo "La guerra dei mondi" gettò nel panico metà degli Stati Uniti, questo ottimo film Tv ne ripercorre fedelmente la struttura narrativa, presentandosi al pubblico sotto forma di telecronaca dal vivo di avvenimenti reali. Le interruzioni dei programmi, le edizioni straordinarie dei telegionali, il ritmo incalzante e la partecipazione - nel ruolo di sè stessi - di conduttori, cronisti, scienziati ed esperti assai noti nel mondo anglosassone (c'è anche Arthur C. Clarke) conferiscono alla vicenda un taglio giornalistico assai credibile. Durante la prima messa in onda, nel giorno della ricorrenza del programma di Welles, la CBS dovette tranquillizzare più di qualche americano, suggestionato dal realismo della pellicola.

Usato varie volte nel corso degli anni, il titolo Without Warning identifica anche un altro film di questa Guida: Caccia ai Terrestri del 1980, col quale non va confuso.