BIO
ZOMBIE |
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Produzione: 1998 - Hong Kong, Brilliant Idea Group, col., 94 min. | |||
Regia: Wilson Yip | |||
Sceneggiatura: Wilson Yip, Matt Chow, Siu Man Sing | |||
Musica: Peter Kam | |||
Interpreti: Jordan Chan, Sam Lee, Angela Tong Ying-Ying, Cheung Kam Ching, Yu Cheung Lai, Matt Chow, Tat-Wah Lok, Frankie Chan, Matt K. Miller | |||
Durante una pausa dal lavoro, Woody Invincible e Crazy Bee, due giovani maldestri e svagati commessi di un negozio di VCD situato all'interno di un grande centro commerciale, salgono a bordo della jaguar del padrone ed investono un uomo. Nel tentativo di rianimarlo, i due lo trasportano al negozio e gli versano in gola il contenuto di una piccola bottiglia trovata nelle sue tasche e che ha tutta l'apparenza di un comunissimo tonico. Essi non sanno che il malcapitato è una spia: insieme ad altri complici, l'uomo stava testando e contrattando l'acquisto di una terribile arma biochimica - confezionata, appunto, in quella bottiglietta come un invitante aperitivo - capace di trasformare un uomo in uno zombi-bionico antropofago, finché, assalito da una cavia sfuggita ad ogni controllo, si era dato ad una fuga precipitosa. Condotto nel centro commerciale, l'uomo manifesfa adesso i sintomi dell'incontrollabile mutazione e quando le saracinesche stanno per abbassarsi si trasforma in una belva furiosa aggredendo chiunque e diffondendo l'epidemia. |
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Inusuale
nel panorama dei fantahorror "made in Hong Kong" per la sua
carica dissacrante, Bio Zombie impiega i meccanismi del cinema
splatter per ironizzare - con una punta d'amarezza - sulla società
dei consumi (la convulsa avventura raggiunge il culmine all'interno del
supermercato), sui comportamenti imposti dalle mode (in una scena c'è
un mutante che sfonda una vetrina per rubare un telefono cellulare), sui
videogiochi (il regista Yip imposta alcune scene con le tecniche proprie
di un videogame) e sugli attuali bollenti scenari politici (la fantasiosa
arma biologica allude chiaramente alle temutissime armi di distruzione
di massa). |
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Titolo cantonese: Sang dut sau shut. |
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