SIX-STRING SAMURAI
  
Produzione: 1998 - USA, HSX Films/Overseas FilmGroup/Palm Pictures, col., 91 min.
Regia: Lance Mungia
Sceneggiatura: Lance Mungia, Jeffrey Falcon
Effetti speciali: Pixel Envy
Musica: Brian Tyler
Interpreti: Jeffrey Falcon, Justin McGuire, Kim De Angelo, Stephane Gauger, Clifford Hugo, Oleg Bernov, Igor Yuzov, Zhenya Kolykhanov, Avi Sills, Monti Ellison, Richard McGuire, Zuma Jay, Lex Lang, Dan Barton, Lora Witty, Rheagan Wallace, Nathaniel Bresler, Gabrille Pimenter, James Frisa, Rebecca Morse, John Sarkisian, Pedro Pano

Nel 1957, la Russia, uscita vittoriosa da un conflitto nucleare, ha invaso gli Stati Uniti, senza riuscire, tuttavia, a conquistare la città di Las Vegas dove la gente ha continuato a vivere libera sotto la guida del mitico Elvis, riconosciuto re per acclamazione popolare. Oggi, dopo 40 anni, la metropoli ribattezzata in Lost Vegas è l'ultima oasi in un continente desertificato, ma, morto Elvis, rischia di cadere nelle mani dello spietato Death, personificazione di una violenza anarchica in puro stile heavy metal. Ad evitare una simile sciagura, il caso indirizza verso la città un giovane samurai vagabondo, Buddy (Jeffrey Falcon), esperto nelle arti marziali così come nella chitarra: attraversando deserti e terre inospitali, combattendo mutanti di ogni specie, accompagnandosi ad un timido ragazzo rimasto orfano, Buddy si trasforma nell'eroe del destino chiamato a restaurare la filosofia del rock‘n’roll e, con essa, la libertà.

Originale post-apocalittico che sembra ispirarsi agli eroi taciturni di Clint Eastwood e di Toshiro Mifune agganciandoli alle tematiche di Road Warrior e di Guerre stellari con la sfrontatezza goliardica e con il gusto paradossale di chi sa che nella finzione cinematografica tutto è permesso.
Molto applaudito dai recensori americani che hanno sottolineato, tra l'altro, l'ingegnosa coreografia dei duelli e l'ottima fotografia di Kristian Bernier.
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